Benvenuti al quinto episodio della rubrica “Perle Nascoste”. Quest’oggi, grazie ad un Reel del mitico Fabrizio “ThePio3D” Lo Feudo che ci ha ricordato il titolo in questione, torniamo indietro ad un anno prima dell’anno 0 di questo secolo, con Driver.

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Driver è un entusiasmante videogioco per la console PlayStation X, pubblicato nel 1999. Ambientato negli anni ’70, il gioco ci mette nei panni di un esperto pilota di auto clandestino, il quale è coinvolto in una serie di missioni adrenaliniche ed inseguimenti di puro mozzafiato.

La trama ruota attorno al personaggio di John Tanner, un ex poliziotto infiltrato che deve dimostrare la sua innocenza in un mondo di corruzione e crimine. Con un mix di azione, guida e strategia, veniamo immersi in una serie di sfide automobilistiche e compiti di spionaggio, che richiedono abilità di guida ad alta velocità ed una mente astuta per evitare la cattura.

Pare che si ispiri all’omonimo film “The Driver”, targato 1978. In particolare, la scena del tutorial si ispira ad una scena del film dove il guidatore deve dimostrare le sue abilità di guida nei confronti di dei gangsters presso un parcheggio interrato.

Tra una sgominata e l’altra, Driver offre una vasta mappa di gioco, basata su quattro città americane, in cui noi giocatori possono esplorare ambienti urbani realistici e affrontare una varietà di missioni. Il cuore del gioco è rappresentato dalle frenetiche scene di inseguimento, con la polizia che cerca di catturare il protagonista. Dovremo dimostrare l’abilità di guida evitando gli ostacoli, sfuggendo alla polizia e completando le missioni a noi assegnate.

driver playstation 1 scena di gioco

Con una grafica all’avanguardia per l’epoca, una colonna sonora coinvolgente ed una trama avvincente, Driver ha saputo conquistare un considerevole pubblico di videogiocatori. Al tempo è diventato un’icona nel genere dei giochi di guida e ha stabilito nuovi standard per le sfide automobilistiche nei videogiochi… non per nulla, è un valido precursore di GTA.

Perchè Driver è una Perla Nascosta?

Ecco 5 punti che distinguono Driver e lo rendono speciale rispetto agli altri titoli:

  1. Atmosfera unica: Driver si distingue per la sua atmosfera retrò degli anni ’70, che cattura l’essenza dell’era dei muscle car e dei film di azione di quei tempi. Questa ambientazione nostalgica conferisce al gioco uno stile distintivo e affascinante.
  2. Gameplay innovativo: Il gameplay di Driver ha introdotto elementi innovativi nel genere dei giochi di guida. La possibilità di compiere acrobazie automobilistiche (ricordiamo l’attuale Asphalt per mobile, Assetto Corsa, Forza…), come derapate controllate e salti attraverso rampe, ha aggiunto un elemento di adrenalina e divertimento unico al gioco.
  3. Sfide di guida realistiche: Driver si è distinto per la sua fisica di guida realistica, offrendo una sfida autentica e coinvolgente per i giocatori. La gestione delle auto richiedeva abilità di guida precise, come il controllo della trazione e delle derapate, che rendevano le esperienze di guida più realistiche rispetto ad altri giochi dell’epoca.
  4. Modalità Undercover: La modalità Undercover di Driver permetteva ai giocatori di immergersi completamente nella trama, svolgendo missioni di spionaggio e infiltrazione. Questa componente narrativa profonda e coinvolgente ha reso il gioco un’esperienza più avvincente e appassionante.
  5. Innovativo editor di replay: Driver ha introdotto un innovativo editor di replay, che permetteva ai giocatori di visualizzare, da una prospettiva simil-cinematografica, le proprie performance di guida e riprodurle con diverse angolazioni di telecamera. Questa funzionalità ha consentito ai giocatori di dare un valore aggiunto alle imprese di guida e condividerle con gli amici.

Se siete pronti a mettere alla prova le vostre abilità di guida, ad affrontare emozionanti inseguimenti e ad immergervi in un’atmosfera retrò mozzafiato, non potete perdervi o riscoprire Driver, disponibile anche su PC. Preparatevi a saltare dietro il volante e a vivere un’esperienza di guida indimenticabile!

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