In questo articolo esploreremo il fenomeno del drift degli analogici, un evento più comune di quel che si pensi.
In breve un controller è soggetto a drifting quando una levetta analogica in posizione di riposo invia comunque input di movimento al sistema. Questo accade sostanzialmente a carico dei potenziometri che costituiscono la levetta e che, dopo una notevole usura, iniziano a comportarsi in maniera erratica.
A prescindere dalla cura che si presta verso il proprio controller, se utilizzato per molto tempo prima o poi mostrerà dei leggeri sintomi di drifting, ma cosa possiamo fare per risolvere il problema?
Soluzione 1
Iniziamo con le operazioni più semplici, la prima è intitolata “occhio non vede, stick non drifta” e consiste nell’alzare il livello della zona morta della levetta incriminata. Per accedere a tale modifica, basterà recarsi nel menù impostazioni del gioco a cui state giocando e alzare la zona morta fino a quando il drift scomparirà.
Soluzione 2
Spesso anche alzando il livello delle zone morte, il drift permane, allora un’altra possibilità sarà quella di aprire il dispositivo e dargli una pulita. Molto spesso basterà rimuovere eventuali capelli o detriti che sono finiti tra la levetta e il potenziometro stesso. Ricordatevi che nell’aprire un qualsiasi dispositivo ne invaliderete la garanzia, quindi vi consigliamo questo approccio solo in caso non voleste/poteste avvalervi di essa.
Soluzione 3
Se la pulizia leggera non ha dato i suoi frutti, allora sarà necessario aprire le coperture in plastica dei potenziometri, estrarre i dischi di contatto e pulire delicatamente i contatti in rame. Un’altra possibilità è quella di sostituire direttamente i dischetti con quelli di un controller rotto in vostro possesso che non ha manifestato drifting.
Soluzione 4
Qui entriamo in operazioni più tecniche, infatti la prima soluzione consisterà nel dissaldare e sostituire i singoli potenziometri. Per questa operazione vi consigliamo le seguenti dotazioni:
- un ambiente arieggiato o dotato di cappa di aspirazione
- una pistola da saldatura a stagno
- una pompetta dissaldante
- un po’ di stagno (di solito in dotazione con la saldatrice)
- qualche goccia di flussante (facoltativo, ma consigliato per un lavoro ben fatto)
- i potenziometri da sostituire
Dato il basso costo dei potenziometri, vi consigliamo di acquistarli nuovi anziché prelevarli da un controller vecchio.
Soluzione 5
Se preferite, potete sostituire l’intero blocco analogico, potenziometri inclusi. Oltre alle dotazioni consigliate in soluzione 4, aggiungiamo che sarebbe preferibile acquistare i ricambi analogici originali ove possibile.
Esiste un controller che non utilizzi i potenziometri, ma qualche altra tecnologia a prova di drift?
Certo che sì, primo fra tutti il Gulikit Kingkong 2 Pro, un controller speciale con levette elettromagnetiche. Grazie a questa tecnologia la sensazione di utilizzo rimane la stessa, ma non c’è alcuna parte che si usura a causa dello sfregamento. Ahimè il controller per ora è disponibile solo per Switch/PC/Android/MacOS/IOS. Ci dispiace per Xbox e PS, ma per ora dovrete usare ancora i vecchi controller con i potenziometri.