Sarah Bond, presidente di Xbox, ha risposto ad alcune domande in merito alla chiusura dello studio di Hi-Fi Rush durante un’intervista con Bloomberg.
Di seguito trovate un estratto dell’intervista che potete recuperare integralmente presso questo link: Sarah Bond intervista con Bloomberg.
In sostanza l’intervistatrice chiede come sia stato possibile chiudere uno studio promettente come Tango Gameworks nonostante avesse contribuito notevolmente alle vendite del Game Pass con il suo frizzante Hi-Fi Rush.
La Risposta
Sarah Bond ha risposto così: “Una delle mie cose preferite dell’industria videoludica è la parte creativa e artistica, questo significa che le situazioni in cui si decreta il successo di un gioco o di uno studio sono molteplici, non c’è una metrica che vince sulle altre secondo noi. Per questo motivo, noi valutiamo ogni studio e ogni team di sviluppo, e li analizziamo rispetto a molti fattori quando stiamo prendendo decisioni come questa (chiudere uno studio o no). Comunque alla fine tutto si risolve in vista del nostro piano a lungo termine che interessa i nostri dispositivi, i giochi e le promesse che sono state fatte in merito.”
Secondo voi è accettabile chiudere uno studio nonostante il grande successo riscosso da una sua IP recente? Sarah Bond ha palesemente evitato di rispondere alla domanda girandoci attorno, oppure queste sono le vere dinamiche che ruotano attorno a decisioni importanti come la chiusura di uno studio di sviluppo?