Ogni anno il catalogo di videogiochi indie diventa sempre più corposo e interessante e infatti poco più di un anno fa, precisamente il 15 agosto del 2022, TheJaspel e GangsRobin hanno sviluppato un particolare roguelite di nome Backpack Hero, di cui parleremo in questa recensione.

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Gameplay di Backpack Hero

Entrati in game avremo principalmente due possibilità di scelto: la Story mod o il quick game. Già dal nome è particolarmente intuibile ciò che tratteranno le due modalità; partiamo a spiegare dal quick game, semplicemente in questa modalità potremo scegliere un personaggio tra i cinque che potranno essere selezionati per poi partire all’avventura in un dungeon, dalla difficoltà regolabile. La Story mod invece si baserà ovviamente sulla esplorazione dei dungeon che servirà come fondamenta per creare il proprio villaggio. Per crearne uno servirà un grande viavai di abitanti, dato dalla costruzione di abitazioni e edifici pubblici utili a tutti. Gli abitanti del nostro villaggio ci daranno a loro volta delle quest secondarie che daranno la possibilità di sbloccare nuove modalità di storia oppure nuovi edifici.

Nei dungeon, più specificatamente durante la battaglia, bisognerà portare attenzione a tre fattori: le azioni che possono essere commesse dal giocatore, i danni che infligge il nemico e lo scudo che si dona il nemico.

Personaggi

Nel gioco al momento esistono 5 personaggi utilizzabili, ognuno con un background interessante e un numero variabile di skin tra cui si può scegliere. I personaggi sono i seguenti:

• Purse: Purse è la protagonista principale del gioco, proviene da un villaggio molto povero in una foresta di quercia e ama esplorare e costruire nei sui villaggi. Nella story mod sarà il personaggio con cui partiremo e che ci accompagnerà per la maggior parte dell’avventura.
• Satchel: Satchel è un pennuto dal becco lungo figlio di un nobile, prova sempre ad aiutare gli altri eroi nelle loro imprese e ama risolvere misteri.
• Tote: Tote è una rana esiliata dalla sua popolazione, il suo zaino è benedetto dai sogni di un albero e le sue magie vengono meglio quando si trova in pericolo. Il suo tratto principale sono gli occhioni enormi contornati da degli occhiali dorati.
• Pochette: Pochette è stata cresciuta nei dungeon da una famiglia di granchi, è molto a suo agio con i suoi animali domestici e non ama stare con le persone.
• Cr-8: Cr-8 è a parer mio il più interessante tra i 5 eroi del gioco, è un androide di metallo con circuiti organizzatissimi e si prende cura dei nemici robotici.

I dungeon

I dungeon hanno una composizione molto semplice: ognuno di essi sarà formato da tre piani con nemici, npc mercanti e forzieri. Al terzo piano si trova il boss, ogni volta casuale, ma con a prescindere un livello di difficoltà molto elevato e sbilanciato rispetto ai nemici normali.

Comparto tecnico e OST

La grafica è di un classico gioco retrò con la pixel art, che si sposa benissimo con le modalità del gioco e che migliora l’immersione in game. Il gioco è completamente in 2d, ciò permette un fluidità del gioco molto elevata, che non lascia passare minimamente i cali di frame rate e lag del gioco, neanche su Nintendo Switch. Oltre alla grafica ci sono delle OST eccellenti e molto ispirate che calzano a pennello nei momenti in cui si trovano.

Conclusioni finali

Backpack Hero nel suo complesso è un gioco molto interessante che deve essere spolpato in tutta la sua interezza, cercando di apprezzare le sue modalità, considerando le musiche di sottofondo e tutte le chicche nascoste. E’ molto interessante come ci siano dei personaggi con un background ed un design molto interessanti e articolati, cosa che influenza positivamente la semplice meccanica dei dungeon dei roguelite. Tutto ciò e amalgamato da un’ ambientazione medievale e oscura che rende più intrigante l’esplorazione, come se qualche tassello ti mancasse e ti viene voglia di continuare a cercarlo. Considerando tutto ciò darei al gioco un buon 7, come augurio che il gioco possa essere migliorato con l’aggiunta di eroi o modalità, sperando che non venga abbandonato dagli sviluppatori.