Cari viaggiatori intergalattici bentornati, un felice 2025 a tutti voi e sono felice di essere riapprodato nel mondo di GAMESGALAXY
Siamo tutti felici e consapevoli di aver superato i pranzi e le cene più ardue proprio come i dungeons di Dark Souls, dunque come iniziare al meglio questo nuovo anno? Se non con del terrore su grande schermo dedicato ad una delle figure più inquietanti presente nelle antiche leggende ovvero i VAMPIRI; scordatevi per un momento il principe delle tenebre che tutti conosciamo, il nostro Bill Skarsgard in questo titolo non interpreta un Dracula qualsiasi bensì il conte Orlok/Nosferatu, un tetro demone che devo ancora metabolizzare per il suo aspetto curioso, saranno state le inquadrature? Saranno state le varie scene in CGI? Ma questo vampiro è stato particolare.
Senza indugio iniziamo partendo dalla trama che porta con se un silezioso terrore
QUANDO IL CLIENTE NON APPARTIENE A QUESTO MONDO
Dunque riassuntino veloce, siamo nella Germania del 1838, più precisamente nella città di WISBORG dove ci viene presentata la nostra giovane e amorevole coppia composta da Ellen (Lily Rose Depp) e Thomas (Nicholas Hoult) neosposi che convivono nella loro umile dimora in attesa di trasferirsi in una propria abitazione per iniziare la loro vita felice attraverso il lavoro di Thomas. Il nostro co protagonista opera infatti nel ramo immobiliare e attende un importante incarico da parte dello studio in cui presta servizio, un conte di nobile stirpe sta per trasferirsi nella cittadina di Wisborg (pensa la fortuna eh?) ed insiste nel cambiare dimora in poco tempo, pagando profumatamente colui che porterà alla sua corte il contratto della nuova proprietà; sostanzialmente tutto semplice no? Incarico per il nostro Thomas, egli parte dunque verso i monti Carpazi per incontrare il conte Orlok ed ottenere il giusto compenso, ma una volta giunto a destinazione. Dopo aver trascorso una notte parecchio complessa nel villaggio situato al di sotto del castello, inizia già ad instaurare dubbi nella sua mente; a seguito di parecchi incubi e visioni oscure, giunge nel castello dove incontra per la prima volta il nobile che non sembra essere del tutto umano, il quale sembra voglia trattenere Thomas il più a lungo possibile senza apparente motivazione, difatti dopo ogni visione e risveglio, egli riscopre vari morsi nella zona del cuore, man mano che le notti passano all’interno del castello, il nostro malcapitato comprende come sia saggio fuggire dal conte per salvarsi la vita. Parallela a questa spiacevole situazione ritroviamo invece la nostra Ellen che in attesa di riabbracciare Thomas decide di intrattenere la famiglia ospitante di cui sono fortemente amici con delle attività notturne molto divertenti come incubi e sonnambulismo apparentemente fuori dall’ordinario; giusto per tenere sereni i coniugi Friedrich e Anna Harding (Aaron Taylor Johnson e Emma Corrin) i quali preoccupati si rivolgono al dottor Sivers (Ralph Ineson) che successivamente porterà in scena come un supereroe il nostro iconico William Dafoe che interpreta l’esperto di occulto Von Franz che comprenderà sin da subito come la situazione in realtà stia per diventare qualcosa di molto più grave e irrecuperabile. Una tempesta sta per avvolgere Wisborg e non sarà facile sopravvivere.
ANALIZZIAMO IL TUTTO LA STORIA SI LO SVILUPPO SNI
Astronauti non aggiungo ulteriori anticipazioni per questo titolo esso è di certo in linea col terrore di un tempo antico se ci si vuole concedere un’atmosfera di silenzi e suoni cupi, caratterizzata da montaggi dispersivi. Sono stato trascinato la maggior parte del tempo nell’ignoto delle possibili soluzioni, attraverso inquadrature volutamente confusionarie e che fanno intraprendere il disordine nella mente di Thomas (ma non solo), una volta realizzato il fatto di essere giunto in una trappola senza fuga. Tutta la mente giunge inizialmente alla pazzia così come quella della sua consorte che porterà con se 132 minuti di inquietudine, fino alla spiegazione verso la fine dell’opera. Ambientazione cast e storia approvati mentre lo sviluppo può considerarsi semi realizzato non per difetto ma per incompletezza, delle scene più dirette rispettivamente a quelle labirintiche avrebbero avuto maggior impatto, si funzionano, ma all’allungarsi dell’opera sembra davvero non esserci una fine nell’ambito dell’illusione. Attenzione tutto scorre correttamente ma senza portare con sé una spiegazione razionale(almeno ai protagonisti) tu spettatore in realtà mezze cose le comprendi in anticipo, almeno fino all’intervento del personaggio di Von Franz, ma più di chiarire la situazione egli sembra ripercorre tutti i fattori per determinare ciò che è accaduto fino a quel momento. Mi spiego meglio, alcune situazioni si sono svelate, (ti credo ormai abbiamo capito che siete tutti possibili snack) il cattivo è stato avvistato, si è compreso come sia connesso con Ellen, tranquilli è letteralmente la prima scena nessuno spoiler, tanto vale che a questo punto si inserisca un colpo di scena perché diciamocelo prima della fine, molte visioni risultano quasi uguali, Eggers caro bene alcune cose ma più imprevisti al prossimo titolo.
BILL DETTO DA UN COULROFOBICO PENNYWISE RIMANE IL TUO APICE
NOSFERATU ci viene presentato inizialmente in penombra, l’aspetto completo si rivela solo verso la metà dell’ opera, segni di pelle demoniaca e unghie di un essere infernale, occhi oscuri senza una vita che prosciugano per davvero l’anima ma QUEI MALEDETTISSIMI BAFFI rendevano il mostro del tutto innocuo alla mia vista se non per le scene di JUMPSCARE, io non comprenderò mai l’intenzione di Eggers nella creazione del personaggio ma un vampiro con un furetto sul viso non lo subirò mai come minaccia bensì, come peluche mutante, attenzione brividi in alcuni dialoghi e nelle scene di apertura tuttavia vi sono ma, anche il doppiaggio incide e disperde di credibilità rispetto al personaggio a lungo andare. Caratteristico senza dubbio ma non accompagnato da sospiri paragonabili ad un influenza non trattata con i dovuti farmaci. Una voce preparata ad hoc per timbro e profondità sicuro, ma pietà nessun AEROSOL ambulante nelle scene di dialogo. Non comprendo la scelta dell’attore, per carità bisogna evitare di replicare il personaggio del 79, ma una voce pulita la prossima volta senza troppi sospiri? Astronauti io attendo le vostre opinioni diamo un 6 per l’impegno. Come definire la performance di Dafoe se non spettacolare con un personaggio matto e catturato dalle sue espressioni inimitabili, come lui non ci sarebbe riuscito nessuno se consideriamo il suo modo di porsi all’interno del titolo dopo la sua comparsa, un vecchio considerato folle che conosce bene questo mondo e comprende quale sia il mezzo necessario per sconfiggerlo. Lily Rose una piacevole scoperta iconica nelle scene più importanti sia per i movimenti, che per la capacità di calarsi nella parte della povera scongiurata mentre non posso dire lo stesso del buon Nicholas, per carità Thomas anche nei film precedenti era ignaro della situazione ma in questo remake l’espressione di terrore leggermente eccessiva sembra quasi esageratamente reale(amico mio sei tu che ci sei entrato dal conte) questo lo capirete nella scena del castello ma, se realizzi di essere diventato cibo ormai è inutile supplicare di partire, scappa subito no? Tralasciamo le mie tecniche per smontare le scene di terrore, concludiamo con la piccola menzione per i coniugi Harding che per quanto secondari, non mi hanno trasmesso chissà quale emozione, scettici fino alla fine, sappiamo tutti come finiscano gli scettici all’interno dell’horror movie non serve specificare i dettagli.
CONSIDERAZIONI
Ebbene lettori, cosa ne penso di questo film? Un 7 meritato per l’impegno, il salto nell’epoca dell’800 funziona alla grande si rivive la vita di quei tempi per i costumi, le usanze e le location (voto 10) citazioni a parte, apprezzato specialmente per l’utilizzo di una vero luogo dedicato alla leggenda di Vlad l’IMPERATORE. La storia viene replicata in modo corretto ma il bello dei remake è proprio questo essere una sorta di prova del nove per i grandi registi. Quei maledettissimi baffi per quanto ricostruiti secondo l’aspetto dei miti, non riesco ad accettarli e non credo di essere il solo. Le possibilità sono ufficialmente due, la prima ipotesi è che l’aspetto del vampiro venga considerato un capolavoro mentre la seconda, quella più probabile, nel giro di poco tempo Nosferatu 2024 diventi un meme fuori controllo e ci spero.
Sceneggiature semplici e buie, perfette per instaurare nello spettatore una sensazione di isolamento durante la visione, su questo Robert ha di certo centrato l’obbiettivo. I momenti di silenzio comportano l’osservare attentamente la scena, per comprendere al meglio cosa avvenga di fronte ai due coniugi, seppur distanti l’uno dall’altra. Fa così paura da considerarsi un must horror? Non proprio, il vero terrore si crea nell’attesa, nell’osservare come il VAMPIRO agisca nella notte e di come egli riesca a prevalere sull’umano impotente di fronte a tanta malvagità. Se poi i meno coraggiosi temono per la loro incolumità concentratevi sui BAFFI di Orlok credetemi funziona.
VOTO FINALE 7
Non eccelle e non sbaglia è perfettamente bilanciato con l’aiuto del montaggio il che li fa guadagnare quel mezzo punticino.
Omaggial’idea del 1922 e del 1979 (recuperatelo se potete) e non tenta di surclassare i suoi predecessori vedremo dunque se il noto regista si cimenterà verso nuove prove basate su questi temi.
Astronauti termina così la prima recensione, che dite buone premesse per il mondo dell’Horror o Nosferatu è solo una luce temporaneamente illuminante, in un universo di delusioni che ci attende? Chi lo sa? Lo scopriremo, ma con gioia lancio ufficialmente la prima domandina di rito per il nuovo anno ovvero:” Conoscete la storia di Nosferatu e del mondo dedicato alle leggende vampiresche? Oppure vince l’iconico personaggio di DRACULA?” fatecelo sapere come al solito nei commenti.
Giunge il tramonto e con la venuta delle tenebre il momento di salutarvi cari lettori, spero che questa recensione sia stata di vostro gradimento e come al solito se siete arrivati alla fine di questo articolo non posso fare altro che ringraziarvi per la lettura.
Ebbene, inizia finalmente questo 2025 che prometto sarà ricco di novità per i contenuti ai quali stiamo lavorando. In attesa di smaltire tutte le quantità di provviste accumulate durante le feste inizieremo Gennaio ricco di titoli che personalmente meritano una recensione.
Bene termina qui questo primo appuntamento del mese, tutte le novità come sempre sul sito di games-galaxy, un saluto dal vostro fotografo redazionale di fiducia e ci rivediamo molto presto carichi e pronti per questo nuovo livello.
#Nosferatu #Horror2025
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