Pit-Fighter (ピットファイター) © 1990 Atari Games. È un videogioco del 1990, sviluppato da Atari originariamente come Arcade e in seguito sviluppato per parecchi sistemi casalinghi. Si tratta del primo picchiaduro dotato di grafica digitalizzata, che in seguito sarà sfruttata in titoli più celebri come Mortal Kombat e NBA Jam.
Il gioco doveva uscire anche per Atari 7800, convertito da Imagitec Design, ma fu abbandonato. Tre combattenti digitalizzati affrontano, aiutandosi tra loro, tagliagole da strada in questo picchiaduro caratterizzato dalla possibilità di raccogliere ed usare armi e dalle interferenze degli spettatori.I giocatori si combattono anche l’uno contro l’altro nei ‘Grudge Match’ e fanno giri su carrelli elevatori!
Pit-Fighter è costituito da incontri, che possono essere giocati da soli (1vs1) oppure con altri due giocatori (fino a 3vs3). Dopo avere selezionato uno dei tre personaggi (Buzz, Ty o Kato), si affrontano avversari in sequenza e alla conclusione di ogni incontro i giocatori possono guadagnare dei bonus, a seconda della loro prestazione. Ogni tre incontri c’è un Grudge Match, dove ci si scontra contro il personaggio che si usa (un “match allo specchio”).
Prima dell’incontro finale, se si sta giocando insieme ad un avversario umano, ci si deve scontrare uno contro l’altro e il vincitore sfiderà il ”Lottatore Mascherato”. Durante gli incontri si possono usare oggetti (spesso lanciati dal pubblico) che possono essere lanciati all’aversario; c’è anche un power-up chiamato power pill, che se assunto permette di aumentare temporaneamente la potenza. Il pubblico può anche interferire con l’incontro, lanciando dei coltelli per far male.
