Cose da sapere prima di costruire un PC. In questo articolo abbiamo deciso di creare una semplice guida vademecum con dei consigli pratici per tutti coloro che volessero cimentarsi nel PC Building.
MOBO | MOther BOard (Scheda Madre) |
PSU | Power Supply Unit (Alimentatore) |
CPU | Central Processing Unit (Processore) |
GPU | Graphic Processing Unit (Scheda Grafica/Video) |
I/O | Input/Output (Nel nostro caso ci riferiamo al “pannello di…”) |
RAM | Random Access Memory (Memoria ad accesso casuale) |
SSD | Solid State Drive (Disco a Stato Solido) |
HDD | Hard Disk (Inteso come HDD meccanico, 2,5″ o 3,5″) |
AiO | All-in-One (tutt’uno) |
La sicurezza vostra e dei vostri componenti prima di tutto.
In primissimo piano, ancor prima di pensare di aprire i componenti, dovete tenere sempre a mente che la vostra priorità è la sicurezza vostra e di ciò che maneggiate. Quando andrete a montare il PC componente per componente, non indossate vestiti elettrostatici come il pile o la lana. Periodicamente inoltre scaricate la vostra elettrostaticità appoggiando le mani sul vostro nuovo case metallico, sul termosifone o sul vostro letto se di ferro. Tecnicamente parlando, si usa dire “toccare la massa”.
L’energia elettrostatica, per quanto sia solamente a livello base responsabile delle “scossette” che ogni tanto prendiamo, può essere determinante e fatale per componenti delicati come la scheda madre ed il processore. Sia chiaro, rovinare il PC con la propria energia elettrostatica è difficile, ma noi ci teniamo a garantire che la vostra build duri molto a lungo. Per stare più tranquilli, possono essere di aiuto dei particolari braccialetti che fanno per noi il lavoro di metterci a massa, come quelli trovati nel fornitissimo kit di iFixit Pro Tech Toolkit. Quest’ultimo contiene inserti di qualsiasi tipo e forma, resistenti e di qualità.
Quando aprirete la scheda madre, il consiglio è di tirarla fuori dalla busta isolante e appoggiarla su un contesto isolato, come ad esempio la sua scatola o, se volete esagerare, su di un tappetino antistatico. Evitate di appoggiare la MOBO sopra alla busta dove era contenuta. Conservate sempre il tappo di plastica che copre lo slot della CPU della scheda madre, altrimenti senza di quello la garanzia non è valida, in caso di problemi.
Nel caso che la vostra MOBO abbia una copertura metallica dell’I/O da inserire nel case (backplate) e non sia pre-installata, il consiglio è quello di proteggere accuratamente le vostre mani, in quanto i bordi potrebbero essere affilati e c’è un minimo rischio di taglio superficiale. Fate attenzione che il verso della mascherina coincida poi con quello delle porte della scheda madre.
Se durante la vostra fase di assemblaggio vi scivola una vite o un inserto metallico dentro al PC, non accendete nulla finchè non lo reperite. Se l’oggetto fa contatto su elementi elettronici della scheda madre, può rischiare di causare danni come il corto circuito.
Quando inserite la scheda madre nel case, non dimenticatevi di inserire i rialzi che staccano di qualche millimetro la MOBO dal case, in quanto il circuito va in massa e potrebbe non accendersi e/o rovinarsi.
La “convenzione” per l’ordine di assemblaggio dei componenti del PC… non obbligatoria ma rende la vita più facile.
Non esiste una regola o sequenza specifica per assemblare il vostro PC. Tuttavia, idealmente, per convenzione, prima si mette sulla scheda madre il processore (CPU), poi le RAM, eventuali SSD M2, Staffa e Dissipatore per CPU nel caso sia ad aria. Successivamente, MOBO su case e proseguire con il collegamento dei cavi e altre periferiche come scheda video e alimentatore (PSU).
Raffreddamento ad aria o AiO? Se usate AiO…
Nel caso voi utilizziate i dissipatori a liquido AiO, comunemente noti come radiatori, è corretto tenere il pezzo che integra la pompa al di sotto. Parliamo genericamente, perchè alcuni sistemi hanno la pompa a parte, da montare sotto rispetto al radiatore, mentre altri la integrano nella parte dove si monta la CPU. Rende il sistema di dissipazione inefficiente posizionare la pompa sopra, o il blocco di ventilazione di lato. Questo perchè nelle guaine gira un liquido che viene scaldato dalla CPU, e poi raffreddato dalle ventole, nel blocco raffreddante. L’obiettivo è quello di agevolare il flusso di trasferimento e raffreddamento per prestazioni migliori. Non tutte le schede madri sono compatibili con i sistemi di raffreddamento a liquido AiO. Verificate la presenza di un pin dedicato, oltre che alla ventola, anche alla pompa. Togliere sempre le pellicole, soprattutto sui dissipatori e sugli eventuali tappetini dissipanti, altrimenti quest’ultime impediranno la dissipazione di calore. Spoiler: non è una bella cosa.
Alimentatore: si dice che deve essere di un wattaggio superiore rispetto alla propria build, ma è importante considerare che…
In giro sentiamo nomi di alimentatori, accompagnati da delle classificazioni come ad esempio 80 Plus Bianco, Bronzo, Argento, Oro, Platino e Titanio, ma non sempre è chiaro il significato di queste nomenclature. In soldoni, riguardano l’efficienza energetica di quel dato alimentatore.
Gli alimentatori sono uno tra i componenti fondamentali, che propagano l’energia a tutti i vostri componenti, e si collegano direttamente alla vostra presa di corrente di casa, ed è importante scegliere prodotti qualitativamente buoni e duraturi. Se ad esempio acquistate un alimentatore da 850W, questo non andrà costantemente a quel Wattaggio, bensì è il massimale di energia che esso potrà sopportare. Nel caso di una data certificazione che garantisce l’89% di efficienza energetica con alimentatore a pieno carico (850W ad esempio), vorrà dire che il restante 11% del totale (93,5W) teoricamente si aggiungerà a quel numero, ma non come potenza, bensì effettivamente disperdendosi come calore. Più la percentuale di efficienza è alta, meno l’alimentatore disperde energia, più energia si risparmia. Di seguito una tabella indicativa.
Classificazione 80+ | 10% | 20% | 50% | 100% |
---|---|---|---|---|
EU 230V | EU 230V | EU 230V | EU 230V | |
80+ Bianco | n.v. | 82% | 85% | 82% |
80+ Bronzo | n.v. | 85% | 88% | 85% |
80+ Argento | n.v. | 87% | 90% | 87% |
80+ Oro | n.v. | 90% | 92% | 89% |
80+ Platino | n.v. | 92% | 94% | 90% |
80+ Titanio | 90% | 94% | 96% | 94% |
In merito al PSU, installate la ventola in aspirazione rivolta verso il fondo del case. Questa è responsabile del raffreddamento del PSU, visto che contiene elementi elettronici come i condensatori che producono calore. la ventola deve prendere aria “pulita” da fuori del case, e non dall’interno; inficierebbe sulle prestazioni termiche.
Per il PSU, usare esclusivamente i cavi forniti in dotazione, nel caso che sia modulare o semi-modulare. Non usare mai cavi di altri alimentatori. La parte finale cavo che va verso il PC è identica, ma la configurazione del PIN dell’alimentatore no.
Ventole ed Air-Flow.
L’Air-Flow è una caratteristica che determina significativamente la durata dei componenti del vostro pc, oltre che le prestazioni. Una disposizione ideale base è quella di inserire due/tre ventole davanti che buttano dentro l’aria ed una posta sul retro che la sparano per fuori, parlando del raffreddamento sul case. Il flusso d’aria deve essere bilanciato e seguire un verso. Logico è scegliere case che massimizzino questa resa; buoni esempi sono il DeepCool CK560, l’NZXT H7 Flow, L’Antec DP 505W ed il Corsair 5000 D. Tutte queste opzioni vantano anche di un I/O frontale ben accessoriato, con anche almeno una porta USB-C, 2+ porte USB 3.0 e Jack Audio-microfono o Jack Audio + Jack Microfono.
Verificare sempre la velocità minima, massima e specifiche delle ventole, così si sa la loro velocità effettiva per poi permettere di conoscere le velocità massimali nel caso di regolazioni di velocità tramite la MOBO. Anche è importante prestare attenzione al verso delle ventole.
Pasta Termica, spesso questa trascurata e cable management non troppo serrato.
La pasta termica è fondamentale per una corretta dissipazione del calore. Nel caso di sistemi di raffreddamento che hanno pasta termica preapplicata, prediligere una ri-applicazione fatta da parte vostra, con una pasta termica come la Noctua NT-H1, che contiene anche le salviettine adatte alla rimozione della vecchia pasta termica ed una spatola. Analoghe sono la Arctic MX-4 e la Arctic MX-6 di questo link. Applicate la giusta quantità, giusto una nocciolina, quanto basta poi per spalmarsi omogeneamente nel processore senza trasbordare. Nel caso accadano fuoriuscite, non succede assolutamente nulla, se utilizzate una pasta termica normale come le due citate precedentemente.
Il Cable Management deve sì essere ordinato sfruttando fascette monouso, riutilizzabili, guaine, eccetera, ma neanche tenere troppo tirati i cavi, pena il rischio di rovinare la MOBO o proprio loro stessi.
RAM: Sfruttate il Dual-Channel e in caso l’XMP!
Oltre a fare attenzione nel scegliere una RAM compatibile con la vostra scheda madre (Esempio: scheda madre con pin DDR5 va solo con RAM DDR5), fate attenzione di sfruttare pienamente il Dual Channel, se montate ad esempio due RAM. Inoltre, se disponibile, attivate via BIOS il profilo XMP, che è la velocità massima dichiarata dal produttore della MOBO; dovete anche considerare il limite supportato dalla MOBO. Tendenzialmente, le RAM vanno messe a canali alternati, tuttavia leggete sempre le indicazioni sul manuale della MOBO.
Scheda Video… Alcuni Consigli.
Sarebbe opportuno prediligere il collegamento della scheda video direttamente sull’espansione PCI e non usare cavi aggiuntivi, per massimizzare la banda, e in caso tenerla in asse con supporti aggiuntivi, talune volte presenti nelle scatole delle GPU o nei case. Se avete scheda video e volete sfruttarla a pieno, connettere il connettore per l’uscita video (HDMI o DP che sia) nella rispettiva uscita sulla scheda video e NON nella uscita della scheda madre, perché sennò se il processore ha video integrato, il PC sfrutterà quello e non video. Se il processore non ha video integrata, siete senza scheda video, ed inserite il cavo video nella MOBO, non vedrete nulla a schermo.
In quanto le schede video scalano in maniera non lineare con risoluzioni basse, non ha senso prendere schede video troppo potenti come la RTX 3090 se si usa il pc per giocare in 1080p. Rischio cali prestazionali a parità e prestazionalmente quasi identica, con quella risoluzione, a una 3070 ad esempio, che costa decisamente meno.
Il processore (chiamato anche procione da Stockdroid, ma dettagli).
Verificate sempre la compatibilità della vostra CPU e Scheda Grafica controllandone i vari connettori sulla MOBO. Ad esempio, CPU Intel i7-12700K è compatibile con socket LGA 1700, presente ad esempio nella MOBO Z-690 P. In caso di nuova versione di CPU compatibile con MOBO, es da 12ma gen a 13ma gen potrebbe essere che la scheda madre abbia necessità di aggiornamento di BIOS, scaricandone gli opportuni driver su una chiavetta dal suo sito ufficiale. Tendenzialmente i processori INTEL hanno delle lettere che hanno un significato, ad esempio, così strutturate (sono alcune delle tante nomenclature):
- 12700K è un INTEL i7 di 12ma generazione, con video integrata e overclockabile.
- 12700KF è il medesimo di quello sopra ma senza video integrata, quindi necessita per forza di una scheda video.
- 12700F è bloccata nell’overclock e senza GPU integrata.
Evitare programmi che aggiornano automaticamente i driver e…
Evitare l’installazione di programmi che installano ed aggiornano automaticamente i driver dei vostri componenti; prediligere il download dei driver nei siti ufficiali come quello della marca di scheda video e scheda madre. Prescaricare su di una chiavetta i driver dei vostri componenti, come driver LAN, perché altrimenti non potrete connettervi senza essi. Prediligere quelli e non quelli adattati da Windows. I driver vanno sempre aggiornati.
Tenere sempre installati programmi come HWinfo per monitorare il sistema e le temperature. Utile per verificare corretto setup dei componenti come ad esempio il profilo XMP delle RAM. Valore mostrato ad esempio dal programma è la metà se la ram è in dual. Questi sono solo qualche goccia di consigli pratici che ci siamo sentiti di scrivere in questo articolo, tuttavia vorremmo sentire anche la vostra opinione.