Enotria: The Last Song il gioco sviluppato da Jyamma Games e che ormai conosciamo tutti come il “souls-like italiano”, sarebbe dovuto uscire il 21 Giugno 2024, poche settimane fa infatti era stato pubblicato un video con la rivelazione della data ma purtroppo qualcosa ha fatto cambiare i piani del team italiano.
Pochi giorni dopo, è stato annunciato il DLC di Elden Ring, Shadow of the Erdtree che per uno strano scherzo del destino uscirà proprio il 21 Giugno.
La risposta del team italiano non si è fatta attendete, infatti tramite un messaggio sul canale Discord ufficiale di Enotria, Greco Giacomo CEO di Jyamma Games ci hanno fatto sapere che il gioco sarà rinviato.
“Volevo ringraziare tutti i giocatori e i Content Creator che ci hanno supportato durante il lancio del nostro ultimo trailer.
Siamo perfettamente consapevoli che l’uscita lo stesso giorno di Elden Ring per noi, come per qualsiasi altro gioco, sarebbe un suicidio.
Per questa ragione, eravamo pronti fin da subito ad intraprendere un percorso diverso ed eventualmente rinviare il gioco.
Il 21 marzo, durante il Future Game Show, pubblicheremo il nostro trailer di gameplay, e in quell’occasione vi comunicheremo anche la nuova data di uscita del nostro titolo.
Avremo anche un’altra grande novità da comunicarvi il 21 marzo, vi chiediamo quindi di avere pazienza e di continuare a seguirci e sostenerci.”
Non ci resta quindi che aspettare il 21 Marzo per avere qualche news in più.
Vi ricordiamo che Enotria: The Last Song sarà disponibile per PS5, Xbox Series X|S e PC (Steam e Epic Games).
Preordini saranno disponibili a breve, anche su Instant Gaming.
Curiosità
Sapete dove ha origine il nome Enotria?
Enotria era un’antica regione dell’Italia Meridionale e comprendeva la Campania, la Basilicata e la Calabria, gli Enotri erano il popolo che abitavano quella regione.
Cercando ho trovato 2 credenze:
1. Enotria deriva dal greco ôinos (vino) a causa dei floridi e numerosi vigneti del territorio.
2. Enotria prende ispirazione dal personaggio di Enotro, Figlio di Licaone, il quale si trasferì nel sud dell’Italia assieme al fratello Peucezio.
