Con “Bussano alla porta”, M. Night Shyamalan è tornato con un film di buon successo critico, il quale ha sempre avuto tantissima discontinuità nella sua carriera. Per quanto abbia fatto molti film scadenti, il regista non ha mai perso la fiducia in se stesso ed è riuscito negli ultimi anni a realizzare pellicole decisamente degne del sue nome. Fra queste vi è anche “Old”, la sua opera precedente a “Bussano alla porta”. Uscita nel 2021, questa pellicola è uno dei migliori film di Shymalan degli ultimi tempi ed è un grande esempio di thriller, genere prediletto dal regista.
Trama.
Guy e Prisca Cappa, marito e moglie, si recano in un resort tropicale con i figli piccoli Trent di 6 anni e Maddox di 11 come ultima vacanza in famiglia prima del divorzio. Su consiglio del direttore, la famiglia visita una spiaggia isolata vicino a una riserva naturale. La spiaggia è occupata anche dal rapper Mid-Size Sedan, dalla coppia sposata Jarin e Patricia Carmichael, dal chirurgo Charles e dalla sua famiglia composta dall’anziana madre Agnes, della moglie Chrystal e dalla loro bambina Kara. Ben presto si verificano strani eventi, tra cui i tre bambini che crescono ad una velocità impressionante e diventano improvvisamente adolescenti. Il gruppo si rende conto che la spiaggia li sta rapidamente invecchiando, con il conseguente deterioramento della loro salute.
È l’ inizio di un terribile incubo dal quale i protagonisti dovranno uscire prima possibile prima che morte sopraggiunga!
Un Shyamalan in piena forma.
Per quanto la premessa sia semplice, il film risulta un thriller originale e molto interessante. Il ritmo è costante e non cala mai, permettendo allo spettatore di godersi la tensione molto ben costruita. Con questo thriller, Shyamalan ci parla della paura dell’ essere umano di fronte all’ inarrestabile corso del tempo. Dopo tutto, per quanto siano caratteristiche totalmente naturali, tutti temono la vecchiaia e la morte. E questa paura aumenta perché i protagonisti hanno vari problemi nella loro vite, e il fatto che essi possano rimanere irrisolti (e quindi con tanti rimorsi per il passato) poiché la morte è sempre più vicina li terrorizza.
La forma.
Shyamalan presenta una regia molto ispirata, con alcuni piani sequenza notevoli e movimenti di macchina capaci al meglio di creare suspense. La fotografia, per quanto l’ ambiente sia caldo, risulta comunque fredda ed è assolutamente adatta per il film. Ottimi anche il montaggio e la colonna sonora. Nel cast troviamo delle performance molto ben riuscite, ad esempio quelle di Gael García Bernal , Vicky Krieps, Alex Wolff e Thomasin McKenzie.
In conclusione.
“Old” è uno dei film che ha segnato il grande ritorno del thriller tipico di Shyamalan, che è riuscito finalmente a tornare ad avere maggiore considerazione sia dalla critica che dal pubblico.
