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Starfield è il colosso in arrivo della Bethesda Softworks che riempirà le nostre giornate questo autunno, infatti è da poco arrivato un nuovo trailer che, oltre a d una serie di scene di gioco, rivela finalmente la data di uscita: 6 settembre 2023. Non abbiamo mai avuto grandi informazioni sul titolo, sappiamo infatti solo che si svolgerà nel 2310 nelle colonie umane sui pianeti extraterrestri all’esterno anche del sistema solare. In questo gioco di ruolo vedremo la sanguinosa guerra che vedrà contrapporsi le Colonie Unite e la Freestar Collective (nomi che potrebbero richiamare anche gli stessi schieramenti della guerra fredda). Questo gioco di ruolo è stato annunciato nel 2018 e da allora è stato elogiato moltissimo, addirittura come lo “Skyrim dello spazio”.

Nonostante il nuovo trailer sono sempre poche le informazioni in nostro possesso, quindi è presto per fare delle previsioni valide, tuttavia possiamo affermare con relativa certezza che si tratta di un gioco veramente molto ambizioso ed in produzione da veramente un sacco di anni. Abbiamo visto con Cyberpunk 2077 che un tempo di produzione lungo non è sempre un sinonimo di un grande gioco, tuttavia è sicuramente possibile aspettarsi qualcosa di più rispetto ad un gioco con prodotto in fretta e furia. Bisogna inoltre ricordare anche la portata della casa di sviluppo che già ha prodotto grandi capolavori quali, appunto, Skyrim o Fallout.

Nonostante l’enorme carenza di informazioni relative al gioco possiamo comunque lanciare qualche ipotesi su cosa potremmo vedere, infatti quando si parla di forze contrapposte, di guerre civili e di spazio in genere si finisce sempre con il ricadere negli stessi schemi narrativi fissi. Possiamo quindi supporre che lo scontro fra le due fazioni possa assomigliare allo scontro fra la periferia e la repubblica di Star Wars, oppure fra due solidi blocchi contrapposti ed in competizione, come fra umani e alieni, anche se in fin dei conti si tratta della stessa specie?
Questo trailer, in fin dei conti, non risponde a nessuna delle nostra domande ma non ci resta che continuare a interrogarci fino a settembre se il più ambizioso progetto di Bethesda, il più grande open world spaziale, sarà all’altezza delle aspettative, anche se, onestamente, ho un buon presentimento al riguardo.

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