Tra i molti soulslike in circolazione, Sekiro: Shadows Die Twice è sicuramente uno dei più amati dai videogiocatori. Complice è la sua ambientazione nel Giappone Feudale e una giocabilità precisa e puntuale.

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Nonostante Sekiro sia molto amato e sia riuscito a ispirare un soulslike italiano in prossima uscita, qualcuno sembra non abbia gradito molto l’avventura del Lupo Ookami.

Via Reddit un’utente ha infatti elencato tutti i difetti negativi del gioco, sia dal punto di vista delle meccaniche che da quello della narrazione.

Giocabilità:

  • Sekiro non incoraggia a essere creativi con la Protesi Shinobi. Raramente da’ un effettivo vantaggio in battaglia, tranne con i Petardi.
  • Alcune tecniche di battaglia richiedono l’uso di Emblemi, il che da’ molto fastidio considerato che il loro utilizzo va combinato con la Protesi Shinobi.
  • L’effetto Terrore dei Senza Testa è frustrante. I potenziamenti per la Protesi Shinobi sono divertenti da usare, ma il gioco non sostituisce automaticamente le protesi con quelle potenziate.
  • La battaglia Subacquea è abbastanza anonima. La battaglia con la spada è completamente invisibile, il che è un peccato.
  • Le sfide 1 vs 1 sono molto divertenti, ma combattere più avversari contemporaneamente è un’impresa impossibile, visto che il combat system non è progettato per permetterci di affrontare più nemici contemporaneamente.

Narrazione:

  • La trama di Sekiro è semplice, ma molte parti sono lasciate all’interpretazione. La maggior parte della storia si basa nel fare le varie missioni in sequenza, recuperando oggetti per tutti i personaggi che potranno in qualche modo farci proseguire nella storia.
  • Anche arrivare al finale Il Ritorno del Drago non da’ occasione di saltare compiti del tutto inopportuni al contesto, come la “richiesta del riso”.
  • Poter usare l’udito sul campo di battaglia è sicuramente utile, ma quando si tratta di origliare le conversazioni di Lord Kuro, Emma, Sculptor e altri PNG la cosa diventa del tutto impossibile, dato che il procedimento risulta essere più difficile da eseguire.
  • Le conversazioni con gli NPC sono perlopiù buone, ma la loro messa in scena non va mai oltre lo stare in piedi e parlare (il più delle volte senza animazioni labiali). Capita anche che personaggi chiedano al protagonista informazioni relative a terzi, nonostante il personaggio sia a pochi metri di distanza.
  • Gufo è un personaggio sfruttato poco e i malo modo. Sviluppare il rapporto tra lui e Lupo (padre e figlio) avrebbe sicuramente portato benefici alla storia, dato che per 3 anni Gufo finge la sua morte senza alcuna spiegazione di ciò che abbia fatto l’uomo in quel lasso di tempo.
  • Anche il personaggio di Lady Butterfly rientra in quelli davvero poco interessanti e senza una vera e propria personalità.

In attesa di Elden Ring, un fan ha deciso di battere il boss finale di Sekiro ogni giorno. Proprio relativamente al soulslike sviluppato in collaborazione con George R. R. Martin, a quanto pare potremo scoprire finalmente di più all’E3 2021, visto che un teaser ha anticipato la possibilità di scoprire informazioni sul gioco.

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