Duncan Hunter avrebbe dovuto scontare una pena di 11 mesi di prigione dopo la scoperta che aveva speso oltre $ 250.000 in fondi per la campagna in diverse spese personali. L’ex repubblicano aveva perfino acquistato alcuni biglietti aerei per i conigli da compagnia, di nome Eggburt e Cadbury. Tuttavia, il politico non ha mai iniziato il suo periodo dietro le sbarre poiché la pandemia COVID-19 ha ritardato la sua prigionia fino al 4 gennaio 2021.
Fortuna vuole che Hunter è uno dei 15 criminali condannati a ricevere la grazia completa dal presidente Donald Trump all’inizio di questa settimana. La parte più simpatica della vicenda è che il figlio di Hunter ha speso ben $1,302 della campagna in giochi Steam. Nel 2016, a seguito delle spese del figlio, Hunter stava cercando di ottenere l’annullamento degli addebiti prima di rimborsare l’account della campagna.
Hunter, che è diventato “famoso” per via del suo svapare, è stato un difensore del mondo dei videogiochi affermando chiaramente che “i giochi violenti sono spesso usati come capro espiatorio”.
“La storia che i bambini e i giovani adulti fissano la televisione e gli schermi dei computer, sviluppando abilità letali attraverso esperienze di gioco in prima persona, ritrae falsamente i videogiochi come aventi un’influenza corrosiva”, ha scritto Hunter in Politico. “Il problema con questa logica è che trasmette un’immagine che i giovani americani sono incapaci di distinguere il bene dal male, il che semplicemente non è vero”.
Come risultato della grazia, Hunter non può essere processato di nuovo per i suoi crimini.
