Dopo trent’anni di stretta collaborazione FIFA e EA (Electronic Arts), hanno annunciato la fine dei giochi FIFA per come li conosciamo. La federazione calcistica, infatti, non ha rinnovato il contratto per la realizzazione di un nuovo titolo, quindi l’EA ha annunciato che lavorerà ad un nuovo FIFA che si chiamerà EA Sports FC.
La scelta è frutto di alcune divergenze risalenti a pochi mesi fa, infatti ad ottobre l’EA ha reclamato maggiore indipendenza dalla federazione calcistica per realizzare dei tornei di eSports e cambiare il nome del brand. La FIFA, invece, avrebbe preferito mantenere il progetto un simulatore calcistico ed ha chiesto alla casa di sviluppo di raddoppiare la quota annuale incassata da FIFA (da 150 a 300 milioni di dollari) per approvare i cambiamenti proposti. La cifra (abbastanza irrisoria dato che dal 2020 l’EA incassa oltre 5 miliardi di dollari all’anno solo dai titoli FIFA), è stata reputata eccessiva dall’EA che ha dichiarato, dopo mesi di trattativa, di voler realizzare una serie indipendente di titoli calcistici, ottenendo quindi l’emancipazione, chiamata EA Sports FC, in linea di continuità con FIFA già nel 2023.
I due titoli sono strettamente legati fra loro come testimonia il teaser che svela il nuovo logo del gioco, che ripercorre i momenti di tutti i FIFA del passato.
Questa volontà di dare continuità alla serie ha innanzitutto lo scopo di legittimare questi nuovo titolo legandolo all’acclamato brand FIFA; serve anche a mettere in evidenza l’enormità dell’impresa compiuta dall’EA che sta cercando di innovare il brand.
La strada per l’EA tuttavia è tutt’altro che in discesa, infatti quasi sicuramente già dall’anno prossimo la federazione calcistica troverà un’altra casa di sviluppo disposta a realizzare nuovi titoli che, grazie alla pubblicità garantita dal nome FIFA, potrebbero dare del filo da torcere all’EA.
In ogni caso, come ha detto il CEO dell’EA Andrew Wilson, “Il futuro del calcio globale è molto brillante e il fandom in tutto il mondo non è mai stato così forte.”
