È notte fonda in Italia, ma migliaia di anime sono rimaste sveglie per assistere al gran finale di questo mondiale del VGC Pokémon che vede lo scontro tra il giapponese Yuta Ishigaki e il nostrano Luca Ceribelli.
Questo mondiale ci ha riservato molte sorprese e belle battaglie, nomi grandi del panorama mondiale si sono fatti ancora più grandi e nomi piccoli sono emersi. Nel giorno 2 abbiamo assistito agli scontri più interessanti e belli che hanno mandato a casa numerosi giocatori valenti come Wolfe Glick, che dopo aver vinto 9 battaglie di un mondiale senza perdere neanche un round (18-0-0), ha perso 3 scontri consecutivi cominciando con il nostro Marco Silva, venendo escluso quindi dal torneo.
La top 16 ha visto crollare il nostro Fiero connazionale e anche Ruben Gianzini, pure uno dei favoriti, il giapponese Hara. Parlando di nomi particolarmente noti poi, Michael Kelsch, uno dei giocatori più forti attualmente, capace di strategie incredibili e dalla grande coscienza in fase di team building, è stato sconfitto in semifinale proprio da Ishigaki, giocatore molto abile che in questo torneo ha portato un Calyrex cavaliere glaciale con un team di supporto bislacco ma affascinante provvisto di Pelipper ed Eroeferreo. Si tratta di un team pericoloso e avvantaggiato contro la squadra di Ceribelli basata su Miraidon. Ecco a voi le squadre per intero (c’è un errore nelle grafiche fatte dalla regia di Pokémon, la tera di Urshifu di Luca non è stellare, ma acqua):
La battaglia finale
Inizia lo scontro, con la benedizione di Arash Ommati, Ceribelli schiera Urshifu e Miraidon vs Landorus e Pelipper, tera spettro di Landorus mentre Miraidon cede il terreno a Mani ferree e Urshifu distrugge Landorus, eliminando la minaccia della tera. Miraidon rientra al posto di Urshifu e il bruciapelo di mano ferrea non sortisce molti effetti contro l’Amoonguss che sostituisce Calyrex. Dragobolide di Miraidon distrugge Amoonguss e Yuta abbandona il primo match. 1-0 per Luca e per l’Italia con una pressione incredibile
La seconda battaglia inizia con una tensione crescente per entrambi, Ogerpon e Miraidon contro eroe ferreo e Landorus. Tera folletto su Miraidon, sono qui di ogerpon, che soccombe, ma Miraidon distrugge il paradosso di Gardevoir con invertivolt. Miraidon rientra insieme a Manoferrea, ma c’è anche Calyrex in campo al fianco di Landorus ora. La tera di Yuta porta Calyrex in tipo erba e Miraidon tira il suo bolide su Landorus che viene sconfitto. Accade il peggior turno per il nostro Luca in cui l’avversario stabilisce la distortozona senza perdere Amoonguss doppiato. Cedono Amoonguss e Manoferrea, entra Farigiraf che nulla può contro Calyrex che dona il 1-1 a Ishigaki.
Il terzo round vede in campo Miraidon e Ogerpon contro Eroeferreo e Calyrex, “sono qui” di Ogerpon, Dragobolide del nostro non elimina però la minaccia di Calyrex, che rimane con 14 PS e viene boostato dal coaching di Eroeferreo. Dopo un round di riposizionamenti e protezione arriva la tera fuoco di Ogerpon, ma Manoferrea perisce per l’attacco di Calyrex al +1, messo poi al tappeto dal Farigiraf al turno dopo. La finale è tra Eroeferreo e Pelipper contro Miraidon e Ogerpon. Yuta molla la fight.
È un momento incredibile, Luca Ceribelli è campione del mondo 2024 in un match estremamente sfavorevole dopo una stagione sudata e diventa il secondo campione del mondo proveniente dall’Italia. Viene dimostrata grande padronanza del gioco e nell’intervista poi Luca dichiara che il suo risultato è stato possibile grazie alle persone con cui ha lavorato e alla preparazione e allenamento, non ne dubitiamo per niente, sappiamo quanto forte è il legame tra i giocatori italiani.
Luca Ceribelli ha fatto tantissimo e l’Italia lo ringrazia, ora siamo in qualche migliaio, ma domani saremmo in decine di migliaia grazie all’entusiasmo che questa battaglia ha generato e genererà. È stata una lotta bellissima in grado di mostrare per davvero quanto vale l’abilità e il sangue freddo in questo gioco “per bambini”. Italia, fai sentire a questo ragazzo tutto l’affetto e la stima che puoi.