Recensione: Dune – Parte 2

Mercoledì 28 Febbraio 2024, dopo 3 anni di attesa è uscito al cinema Dune – Parte 2, diretto da Denis Villeneuve (regista già conosciuto per Arrival e Blade Runner 2049) e ritorna con il cast del precedente film tra cui Timothée Chalamet (Wonka) , Rebecca Ferguson (Mission: Impossible, Men in Black International), Zendaya (MJ in Spider-Man), Josh Brolin (il famoso Thanos in Avengers: Infinity War e Endgame). 

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Stellan Skarsgård (ha recitato in tantissimi film ma al momento è sicuramente conosciuto per aver interpretato l’astrofisico Erik Selvig in Thor e per aver interpretato Boris Shcherbina nella miniserie dell’HBO Chernobyl) e Dave Bautista (Campione della WWE e famoso per aver interpretato Drax nei Guardiani della Galassia), inoltre al cast della parte 2 si aggiungono anche Austin Butler (Elvis), Léa Seydoux (Spectre, No Time to Die), Florence Pugh (interpreta il ruolo di Yelena Belova nel Marvel Cinematic Universe) e Christopher Walken (anche lui come Stellan ha recitato in tantissimi film, nel 1979 vinse il premio Oscar come Miglior attore non protagonista per Il Cacciatore).

Cosa è successo nella prima parte di Dune?

Prima di iniziare a parlare della parte 2, mi sembra giusto ripercorre le vicende accadute nel primo film. Per chi non avesse visto il film, attenzione agli Spoiler. Ricordo inoltre che il film è un adattamento dell’omonimo romanzo di Frank Herbert.

La storia segue le vicende di Paul Atreides (Timothée Chalamet), figlio della Casa Atreides, che diventa il protagonista di un conflitto interplanetario per il controllo del pianeta desertico di Arrakis (Dune), noto per la sua preziosa spezia.
Tutto inizia quando l’imperatore Shaddam Corrino IV affida il controllo di Arrakis alla famiglia Atreides, il pianeta desertico era controllato precedentemente dalla Casa Harkonnen, i quali hanno portato solo guerra e distruzione sul pianeta, guidati dal crudele Baron Vladimir Harkonnen (Stellan Skarsgård), Paul si trova fin da subito coinvolto in un intrigo politico di vasta portata.

La madre di Paul, Lady Jessica (Rebecca Ferguson) in quanto strega Bene Gesserit è a conoscenza dei sogni premonitori del figlio, quindi lo addestra all’uso dei poteri della voce, comunicandolo anche alla veridica Bene Gesserit dell’Imperatore, la quale mette alla prova Paul per dimostrarle se è degno del potere, Paul inoltre scopre che le Bene Gesserit hanno da secoli incrociato linee di sangue per creare il Kwisatz Haderach, un eletto in grado di usare i loro poteri a un livello mai visto e cambiare l’universo.

All’arrivo su Arrakis, Paul rimane subito affascinato dalla cultura Fremen (Popolo di Arrakis) inoltre il popolo riconosce in Paul l’eletto che le Bene Gesserit hanno profetizzato da secoli, inoltre continua ad avere sogni ricorrenti su una ragazza Fremen.

Ad Arrakis per lui non è vita facile, una spia Harkonnen infiltrata tenta di assassinare Paul e l’estrazione della spezia è resa pericolosa dalla presenza degli enormi vermi delle sabbie.

Durante la notte a causa di un tradimento, gli Harkonnen con l’aiuto dell’imperatore attaccano la fortezza Atreides, uccidendo Leto Atreides (padre di Paul), il Barone Vladimir Harkonnen nonostante avesse promesso alla veridica Bene Gesserit dell’Imperatore di risparmiare Paul e Lady Jessica (la quale è incinta), decide di abbandonarli nel deserto in preda ai vermi delle sabbie.

Paul e Lady Jessica nonostante le difficoltà restano vivi, ed incontrano il gruppo Fremen di Stilgar (Fremen fortemente convinto che Paul sia l’eletto), Paul incontra così la ragazza Fremen dei suoi sogni, Chani (Zendaya), infine dopo aver vinto un duello contro uno di loro viene accettato nel gruppo. Il suo vero viaggio ha così inizio.

Iniziamo!

La storia continua da dove l’avevano lasciata in Dune – Parte 1, Paul e Lady Jessica trovano rifugio grazie ai Fremen, inizio molto difficile per loro in quanto non sono accettati da alcuni Fremen, Paul grazie a Chani e Stilgar impara velocemente tutto sulla loro cultura è quindi viene ben presto accettato oltre ad aver intenzionalmente convinto sempre di più persone che lui sia il messia, Lady Jessica invece viene messa davanti ad una decisione importante per rimanere in vita (ricordatevi che è incinta), per sopravvivere diventa una Bene Gesserit bevendo l’Acqua della Vita, letale per gli uomini.

Per non fare spoiler mi fermo qua con il racconto, quello che mi sento ancora di aggiungere e che entrambi hanno preso decisioni molto importanti e difficili nel film, derivati anche dall’arrivo di un nuovo nemico molto forte.

Considerazioni

Dune – Parte 2 è ancora meglio della Parte 1! Questo va detto fin da subito, la recitazione di Timothée Chalamet è migliorata molto rispetto al primo film, dove mi era sembrato di rivedere una Kristen Stewart nel primo Twilight, trasmette molte più emozioni, arrivo subito a Zendaya la quale mi ha fatto cadere una lacrima sul finale, mi ha trasmesso tutto il suo dolore, una recitazione impeccabile.

Questo come per il primo, l’ho trovato molto poetico, la scelta di colori ma soprattutto le differenti condizioni di luci e le vibrazioni delle musiche del grande Hans Zimmer, hanno reso la danza della guerra e della religione (argomenti principali in questo film) veramente epici.

Il deserto così vuoto alla vista ma così pieno di emozioni, storia, cultura e religione.

“La prima parte è un film contemplativo, mentre la seconda parte è un film di guerra epico e infarcito d’azione.”

Denis Villeneuve al The Hollywood Reporter

Adesso non ci resta che aspettare Dune – Parte 3, Riuscirà Villeneuve a far di meglio?

Curiosità

Lo sapevate che alcune riprese sono state girate in Italia?
Infatti alcune scene sono state girate presso la Tomba Brion, complesso funebre a San Vito frazione di Altivole in provincia di Treviso.