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Ecco a voi la recensione di un altro film del grandissimo Stanley Kubrick. Mi riferisco a “Il dottor Stranamore –  ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba”.  Datato 1964, questo è l’ unica opera in cui il noto cineasta di cimenta nel genere della commedia. Il risultato è chiaramente il seguente, poiché “Il dottor Stranamore” viene ricordato come uno dei migliori film satirici più belli mai stati fatti.

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La trama

Siamo in piena guerra fredda. Il pazzo generale Jack D. Ripper ordina ad uno stormo di bombardieri strategici l’ ordine di un’ attacco nucleare contro l’ unione sovietica. Il Pentagono e la Casa Bianca vengono informati dell’ accaduto e dovranno cercare di fermare questo attacco prima che sia tardi. 

Una commedia che fa molto riflettere.

“Il dottor Stranamore” è una cruda satira che mette alla berlina i vertici del potere, poiché dimostrano di non essere capaci di gestire al meglio un periodo in cui si teme una catastrofica guerra nucleare. Essi infatti fanno affidamento a sistemi militari talmente complessi ed esagerati che, in caso di errori o decisioni affrettate, possono risultare irreversibili. Il film parla anche della sensazione di tensione, angoscia tipica del periodo della guerra fredda, la quale viene incarnata dal personaggio del generale autore del folle ordine. La pellicola quindi tratta temi molto seri, ma la follia generata dall’ avvenimento colpisce talmente tanto i personaggi che, in preda al delirio, la fanno diventare grottesca e divertente. 

Tra questi personaggi è impossibile non citare il personaggio che, nonostante sia il titolo al film, è quelli che compare di meno e allo stesso tempo è il più particolare e memorabile di tutti, il dottor Stranamore. Egli è infatti il protagonista delle due scene in assoluto più esilaranti di tutto il film.

La forma

La regia di Stanley Kubrick è come al solito molto ben curata, soprattutto grazie ad una fotografia che dà alle immagini una prospettiva molto evocativa. Ottimi anche il montaggio e le musiche. Le interpretazioni sono tutte di altissimo livello. Cominciamo con un magnifico Sterling Hayden nel ruolo del folle generale Ripper, uno dei personaggi più deliranti. Fantastico anche George C Scott nella parte del farneticante generale Turgidson. Infine in questo film c’ è un mostruoso Peter Sellers che interpreta magistralmente tre ruoli diversi:  quello del colonnello Mandrake, quello del presidente degli USA e infine quello del pazzo dottor Stranamore. 

In conclusione 

“Il dottor stranamore” è una satira amara ma al contempo divertentissima, la quale a distanza di anni riesce ancora sia a far riflettere sia a far sbellicare dalle risate. Se non l’ avete mai visto, vi consiglio di andare a recuperarlo! 

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