Pochi giorni fa siamo venuti a conoscenza di un nuovo capitolo di Silent Hill sotto il nome di Silent Hill F, ma nel frattempo sarebbe meglio tornare alle origini del titolo, in virtù di una rispolverata per i nuovi giocatori che recupereranno il primo gioco.
In questo articolo parleremo proprio di lui, Harry Mason, protagonista del primo capitolo di Silent Hill pubblicato in esclusiva su PlayStation nel 1999, prodotto da Konami e sviluppato dal Team Silent. Non potendo fare spoiler a chi ancora non lo avesse giocato, non sappiamo se Harry Mason sarà ancora giocabile nei capitoli successivi, quello che possiamo notare è che sicuramente non è comparso nel recente trailer riguardante Silent Hill F.
Harry Mason è il protagonista del primissimo capitolo di Silent Hill, ha una figlia, altrettanto importante, di nome Cheryl Mason. Si tratta di un normale scrittore, un recluso per certi versi, che a 25 anni decide di adottare, con la moglie, una bambina trovata sul ciglio della strada (Cheryl). La vita non sorride ad Harry e, come accade molto spesso in trame di origine nipponica, la moglie muore di malattia tre anni dopo l’adozione della bambina. Per i successivi quattro anni, Harry cresce Cheryl da solo e, all’età di 32 anni, ancora non si è ripreso dalla mancanza della moglie. Tutto cambierà quando, all’età di 7 anni, Cheryl convincerà il padre ad andare in vacanza presso la città di Silent Hill, e di silenzioso ci sarà granché poco.

Harry viene descritto come una figura goffa e impacciata che, in mancanza di tonicità muscolare, compensa con una buona dose di coraggio per aiutare coloro a cui tiene. È una persona sicura e rapida nel prendere decisioni, infatti sarà in grado di risolvere tutti gli enigmi che incontrerà nel corso della trama. Un’altra caratteristica riportata nel romanzo, descrive Harry come un uomo spaventato dai rapitori, dagli assassini, dai pedofili e dalle persone affette da problemi mentali gravi. Per via di questo fatto, porta sempre con sé in auto una pistola in caso di emergenza.
Harry è convinto che se in America non ci fossero più armi, non esisterebbe neanche più il crimine.
Informazioni reperite grazie all’ottimo lavoro svolto dai ragazzi presso Silent-Hill-Fandom-Wiki.