La casa videoludica creatrice e curatrice della nota saga The Elder Scrolls ha le mani in pasta su un nuovo progetto All Budget. Infatti è proprio Quentin Cobb, sviluppatore in passato dalle Naughty Dog e Daybreak Games. Troviamo tra l’altro il suo nome su titoli come Uncharted 4, il primo The Last of Us e il The Last of Us Left Behind nel comparto di designer. Successivamente nella parte controllo qualità lo troviamo in Uncharted 3: Drake’s Deception, in Call of Duty: Modern Warfare 2 e in Wolfenstein. Infine, tra i ringraziamenti aggiuntivi troviamo il suo nominativo su Uncharted: The Lost Legacy. C’è da dire che vanta un corposo curriculum tra le varie case videoludiche.
Quentin Cobb entra a far parte di Zenimax!
Dopo questo piccolo grande doveroso preambolo, vi annunciamo che Quentin Cobb entra a far parte di Zenimax Online, in qualità di Senior Designer, all’opera di una nuova serie videoludica. Questo almeno è quanto ci dice lo stesso Quentin Cobb, con il seguente Tweet nella piattaforma cinguettante Twitter.
Citando testualmente, sono felice di annunciarvi che ora faccio parte di Zenimax Online, come Senior Designer. Sto lavorando con il mio miglior amico Ben Jones su un nuovo progetto inedito AAA. Sono emozionato che tutto questo sia accadendo e non vedo l’ora di condividerne i dettagli.
Prosegue, su un secondo tweet: assieme a persone di talento come Alex Sulman, John Bautista, Chris A Kovack, Tj Madigan stiamo formando le basi per un nuovo studio satellite qui a San Diego. Vorrei inoltre ringraziare tutti quelli qui a Zenimax, per l’incredibilmente caloroso benvenuto. Questo è senza dubbio il più entusiasta in cui sia mai capitato a lavorare su un progetto da quando sono entrato nel settore nel 2009.
Conclude dicendoci che la sua nuova software house è alla ricerca di personale. Ci dice infatti che ci sono diversi posti disponibili in Maryland, Austin e San Diego. Incita infine a candidarsi, con un “la mia esperienza finora (qui) è eccellente e non potrei raccomandare studio migliore”.
Al momento, purtroppo, non sappiamo altro, anche se qualcosina si trova andando a spulciare nel link che ci ha lasciato per la ricerca dei candidati. Si parla infatti di un videogioco a mondo aperto esplorabile e una feature non ben identificata citata come “gioco come un servizio” (Game as a Service). Non vediamo veramente l’ora che dal prossimo anno iniziamo a sentire qualcosa di più di questo progetto. E voi? Non vedete l’ora di scoprirne di più?
