Avete azionato tutte le batterie con l’elettrizzante collaborazione di Riju, e siete arrivati al boss finale del Tempio Del Fulmine di Zelda: Tears of The Kingdom. Non sapete come comportarvi per una battaglia efficace? Oggi vi spieghiamo come sconfiggere la Regina Ghibdo.
Ancor prima di affrontarla, dobbiamo prima conoscere come funziona il potere della nostra nuova prossima aggiunta al guanto di Th… ahem il guanto del nostro Link. Quando attiviamo il suo potere, si attiva un cooldown nel quale è necessario utilizzarlo entro un tempo limite, pena il disattivarsi ed il dover attendere che si ricarichi. Noterete che mano a mano si andranno ad espandere degli anelli elettrici: quest’ultimo sarà il raggio di azione. Scoccando una banale freccia, verso un nemico entro questo range, attiverà una forte scarica capace di fare seri danni, soprattutto se sensibile ai fulmini: un’abbinata perfetta per la nostra boss ed i suoi scagnozzi.
I preparativi per Sconfiggere la Regina Ghibdo.
Per affrontarla, ci siamo muniti di spade (ancor meglio lance) incastonate con corno di Stalhinox (Potenza di Attacco Compositor 29), ancor meglio un Corno di Boblin D’Argento (PdAC 31) o Corno di Grublin D’Argento (PdAC 33). Se lo avete, vista la vulnerabilità all’elettricità, potete anche imbrandire uno scettro con il Topazio. Sconsigliamo, seppur ancor più potenti, i Costati di Ghibdo (PdAC 40), reperibili in grosse quantità, ma decisamente troppo fragili per lo scontro. Inutile dire che vi serviranno un buon quantitativo di frecce ed archi in buone condizioni. Favorevole, ma non per forza necessaria, l’armatura potenziata.
Portatevi cibi che vi consentano di recuperare cuori, visti gli attacchi della Regina Ghibdo alquanto ostici. Nel nostro caso, abbiamo prodotto un paio di pietanze semplici ma che fanno veramente la differenza in battaglia, soprattutto se non avete tantissimi cuori. Un esempio è il Pesce al Sale Vivax, che consente un pieno recupero con ben 5 cuori aggiuntivi (quelli gialli). Potete realizzarlo cucinando insieme x1 di Salgemma, x1 Pesce Vivax ed x1 Cuoranello.
La fase 1.
Una volta completati i preparativi, siete pronti per affrontare lo scontro. Per sconfiggere la Regina Ghibdo, è importante sapere che il suo attacco è costituito da due fasi, separate dalle due metà di punti vita. Nella prima fase, lo scarafaggio-falena-scheletrica attaccherà in due modalità: un potente raggio sabbioso, ed uno sprint unidirezionale alla Naruto. L’ideale, tra una schivata di attacco ed un’altra, è quella di attivare il potere di Riju e colpirla con una freccia quando la Regina Ghibdo entra nel raggio di azione. Dopo due colpi, cadrà a terra e diventerà bianca, quindi predisposta agli attacchi in mischia. Ripetete tutto quanto fino a metà vita, dopodichè si attiverà la seconda fase.


La fase 2.
Nella seconda fase, la Regina Ghibdo chiamerà rinforzi attivando quindi i 4 nidi colmi di Ghibdo e Ghibdo alati (per capirci quelli che sboccano manco avessero partecipato ad una grigliata con poca carne e tanto… quelle robe lì ecco). Consigliamo innanzitutto di distruggere questi sempre coi fulmini, prestando attenzione ai vari attacchi. Noterete Che si aprirà un varco di luce, che annienterà pian piano i ghibdo che si avvicineranno. Sfruttate lo spazio per rifornire le armi col Compositor, o fare ricognizione andando alla ricerca della Regina Ghibdo.



In questa fase, resta tutto praticamente identico a prima, se non che implementerà ulteriori due attacchi: dei tifoni che saranno da schivare e sfruttarne lo spazio per avvicinarsi e scagliarle fulmini, e come seconda cosa l’essere decisamente più rapida. Proseguite come nella fase 1, prestando maggior attenzione e muovendovi costantemente. Se tutto andrà secondo i piani, avrete sconfitto con successo la falena scheletrica. Siete riusciti ad affrontarla? Avete utilizzato ulteriori tattiche? fateci sapere la vostra con un commento. Potrebbe interessarvi la live di Lary sul Super Mario Wonder, ed il recap. Inoltre, se siete interessati ad una guida del gioco fisica completa, date un occhio a questo link.