Continua la carrellata di interviste girate il 19 marzo al BeComics! di Padova. Oggi conosciamo Tetutetu, una giovane cosplayer che da ben 9 anni porta in vita i personaggi delle opere pop più in voga del decennio.
Di seguito trovate la video intervista e l’estratto testuale della stessa, inoltre ringraziamo non solo Tetutetu per la gentilissima disponibilità a farsi intervistare da noi, ma anche lo stand Epicos che ci ha ospitati presso il suo stand.
Chi sei e come ti chiami online?
Io sono Leo, in arte Tetutetu, vengo da Roma e faccio cosplay da circa 9 anni in quanto è una delle mie più grandi passioni.
Com’è nata la passione per il cosplay?
Nasce da un’esperienza di quando avevo 12 anni. Al tempo andai ad una fiera dove incontrai per la prima volta in vita mia un cosplayer che interpretava Gilbert Nightray di Pandora’s Hearts. Per me quel giorno non era un cosplayer, era proprio Gilbert e la gioia che mi diede fu tantissima. Successivamente mi sono resa conto di voler fare la stessa cosa, ovvero dare vita ai miei personaggi preferiti e dare gioia alle persone. Alla fiera successiva feci Sakura Haruno di Naruto, andò benissimo e ottenni dalle persone il riscontro che cercavo, da lì non ho più smesso.
Tanto Giappone, come mai?
Principalmente faccio cosplay orientali, o in genere di opere giapponesi perchè sono una grande appassionata del Giappone e della sua cultura pop. Un esempio differente è il prossimo cosplay che farò, cioè Jinx di Arcane. Sto provando a cimentarmi anche in cosplay di personaggi Marvel o DC, ad esempio ho fatto Supergirl con l’aiuto dei ragazzi di Epicos che ringrazio tantissimo. Adesso piano piano mi si apriranno gli orizzonti e farò altre cose.
Genshin Impact e la sua influenza, qual’è la tua esperienza con l’opera?
A me Genshin è piaciuto moltissimo fin dall’inizio, soprattutto quando ho cominciato a seguire la lore dei vari personaggi, in particolare Diluc, mi ha preso ancora di più. Con il fatto che in Genshin i personaggi sono molti e ben caratterizzati, volevo conoscerli tutti e un giorno fare il cosplay di alcuni di essi. Poi Genshin ha sempre offerto molti contenuti, oggi diversamente per via del cambio di politica, per esempio il concetto di content creator in cui io rientro: lavoro a opere a tema Genshin Impact che vengono viste da Hoyoverse e, se di loro gradimento, vengo accettata come content creator in cambio di un pagamento sotto forma di primogems spendibili in-game.
Qual’é il cosplay che hai realizzato e che ti ha più entusiasmato?
Probabilmente si tratta del cosplay di Venti (versione manga) in cui lavorai per la prima volta ad un prop impegnativo cioè le ali, ma anche al costume che realizzai interamente. Il personaggio era così ben riuscito che la soddisfazione in fiera è stata molta, poi si tratta di un personaggio che mi piace particolarmente. È un cosplay ancor più di nicchia in quanto è Venti preso dal manga di Genshin Impact. Un altro cosplay di cui vado particolarmente fiera è anche Dabi di My hero academia.
Qual’é il prossimo cosplay che realizzerai?
Al Romics vorrei debuttare con Deku-hero (la versione di quando salva Eri), questa versione per me significa moltissimo, quindi spero di fare in tempo a realizzarla in quanto si tratta del progetto più importante che io abbia mai avuto in cantiere come cosplayer.
