La software house indipendente di Milano, Jyamma Games, ha svelato nuove immagini e aspetti della trama dell’atteso videogioco Project Galileo.
Ispiratosi a giochi come Dark Souls, che si tratta di un soulslike che si adatta molto all’ambientazione italiana.
Tramite comunicato stampa ci è stato reso noto che Project Galileo è ambientato in un mondo fantastico e meraviglioso, il mondo di Enotria, un continente formato da vari piccoli regni che col tempo hanno sviluppato ogni uno una propria cultura, commerciando e combattendo tra di loro.
Tutta la situazione cambia quando un gruppo di persone decide di impadronirsi del potere e di intrappolarlo per creare una forza nota come il “Canovaccio“.
Da qui in poi Enotria cade sotto una specie di incantesimo caratterizzato da degrado e stagnazione, riuscendo a mantenere la bellezza ma senza scopo e carattere.
Questa terra è rappresentata dalle bellezze delle viste mozzafiato, il mare pulito che riflettente che si infrange tra gli scogli, il cielo azzurro e la calda luce del sole con il canto delle cicale. Invece si può notare un concetto di vuoto datoci dall’assenza di persone a giro.
Il direttore creativo e artistico di Jyamma Games, Francesco Abbonizio ci racconta: “In Project Galileo si respira l’Italia, si vede l’Italia nei colori vibranti, nelle tinte vivaci, insomma, in una palette di colori molto luminosa; da qui il termine Summer-souls creato per unire la bellezza dell’estate italiana e la sensazione che visitare il nostro Paese lascia, alla grinta, all’oscurità e ai pericoli di un gioco simile a un soulslike”
Il giocatore non solo combatterà nemici pericolosi, ma si imbatterà anche in antichi miti, eroi caduti e leggende dimenticate, e con il tempo riuscirà a scoprire la storia della terra di Entoria e a ricostruire il suo passato.
Il CEO e founder di Jyamma Games, Giacomo Greco ha detto: “Lo abbiamo detto fin da subito, l’intento di tutto il team di Jyamma Games è stato quello di ricercare, studiare e inserire nel videogioco il vasto folklore italiano fatto di usi e costumi, di leggende e racconti popolari, che variano da regione a regione ma anche da una zona all’altra all’interno dei medesimi confini regionali e che, secondo noi, è sottorappresentato. Abbiamo scoperto storie affascinanti che sembravano nate appositamente per Project Galileo“
