Ridley Scott, il leggendario regista di film come “Il Gladiatore”, “Alien” e Blade Runner, ha deciso di tornare con due nuovi film quest’anno.
Dato che la prossima settimana uscirà in sala il suo attesissimo “House of Gucci”, questa recensione sarà su “The Last Duel”.
Approdata in sala quest’anno a Ottobre, purtroppo la pellicola ha floppato rovinosamente al botteghino.
Quest’insuccesso ha molto deluso il regista, ma fortunatamente la critica ha elogiato grandemente la sua nuova opera.
E come darle torto? “The Last Duel” è probabilmente uno dei migliori film di Ridley Scott degli ultimi 20 anni e sicuramente uno dei più interessanti di quest’anno.

Tratto da una storia vera e ambientato nella Francia del quattordicesimo secolo, il film racconta la storia del duello tra Jean de Carrouges e Jacques Le Gris, due amici diventati rivali dopo che la moglie di Carrouges viene molestata da Le Gris, cosa che lui nega. Lei non rimane in silenzio e lo accusa, ma non è ancora consapevole degli enormi rischi che correrà.
Il ritorno al medioevo
Come contesto storico, il medioevo era già stato trattato da Scott con “le crociate”, ma al posto della guerra santa gli argomento principali sono il feudalesimo, la società cavalleresca e la bassissima considerazione della donna in quel genere di società.
Con molta accuratezza storica, il film è un epico affresco su un periodo molto affascinante quanto mal considerato oggigiorno.
Oltre che a presentarci le caratteristiche della società feudale, il film racconta di una di donna che decise con coraggio di sfidare una realtà nella quale al gentil sesso non veniva riconosciuta la giusta dignità sociale.
Ci viene mostrato infatti, come la donna sia spesso oggettificata sessualmente e obbligata a piena obbedienza agli uomini, poiché ritenuta inferiore.
Tutto questo purtroppo succede ancora anche ai giorni nostri, quindi un altro grande pregio del film è quello di trattare una tematica attualissima, nonostante sia ambientata nel passato.
Scott non ha assolutamente perso il suo tocco magico.
La narrazione è molto suggestiva, infatti racconta gli eventi nello stesso arco di tempo dai diversi punti di vista dei 3 protagonisti.
La sceneggiatura è molto ben scritta e trasformata da Ridley Scott in immagini straordinare, infatti la sua regia è molto elegante. I movimenti di macchina e le inquadrature risaltano molto i paesaggi, e le scenografie, che sono a dir poco fantastiche!
Vi è inoltre un ottimo utilizzo della macchina a mano nelle scene di combattimento, realizzate con grande maestria grazie anche ad un montaggio superbo.
Stupenda la gelida fotografia e bellissimi i costumi, buona anche la colonna sonora.
Un grandissimo cast popola questo film:
Jodie Comer è stata molto brava nel ruolo della protagonista, un personaggio fantastico poiché mentre sprigiona tutta la sua bellezza, dimostra di essere una grande donna, di carattere e saldi principi.
Adam Driver e Matt Damon interpretano alla stra grande rispettivamente Jacques Le Gris e Jean de Carrouges, personaggi inizialmente amici, ma nel corso del film mostreranno di essere diversi tra loro, sono accomunati solo dal fatto che sono disposti a tutto pur di difendere il loro onore. Ottimo anche Ben Affleck.
Che dire di più di “The last duel”?
Recuperatelo subito, ve lo consigliamo caldamente perché è un film veramente straordinario! Vi consigliamo di proseguire la lettura con la recensione di Argo.