Harajuku è uno dei 23 quartieri speciali appartenenti alla capitale nipponica Tokyo. Esso è noto per la presenza di boutique di alta moda, ma soprattutto per essere un centro di grande rinnovazione della moda giovanile. Per l’appunto è qui che si riuniscono migliaia di giovani che si vestono in modo molto vario, sempre estremamente eccentrico e con colori che saltano subito all’occhio.

Lo studio Sunrise, in collaborazione con Asobi System, ha realizzato un anime da 6 episodi volto a promuovere la moda, la musica e l’arte caratteristici di Harajuku. Il progetto Artiswitch è stato poi completato e pubblicato su YouTube tra la primavera e l’estate del 2021.
C’era una diceria tra i giovani di Harajuku, Tokyo. Esiste un posto chiamato Ura-Harajuku da qualche parte a Harajuku, e sembra che ci sia un negozio gestito da una strega. Il suo nome è Nina. Una giovane strega con un camaleonte e un maialino esaudisce i desideri dei suoi clienti. Il suo metodo consiste nell’invitare il suo cliente in un posto misterioso e scrutare le “vere emozioni” in fondo al suo cuore. I clienti sono a volte entusiasti, a volte feriti, e prendono le proprie decisioni per esaudire i loro desideri”
Analisi di Artiswitch
Artiswitch consiste dunque nel fare decisioni giuste o sbagliate, senza ricadere nella solita favoletta “stai attento a quello che desideri“. Si tratta solo di decisioni volte a realizzare la propria felicità attraverso semplici ma a volte estremi desideri.
Evidente è il fatto che gli animatori non hanno avuto paura di sperimentare con la CGI, che potrebbe risultare fastidiosa il più delle volte. Tuttavia bisogna ammettere che la creazione di tantissimi effetti visivi successivi tra di loro è sicuramente il modo migliore per rappresentare artisticamente lo stile di Harajuku. Nonostante gli episodi durino molto poco, è possibile entrare nella testa dei clienti, attraverso piccoli segnali, il viaggio all’interno del loro mondo immaginario e le musiche che fanno il loro sporco lavoro alla perfezione.






