Tokyo Ghoul (東京喰種Tōkyō Gūru) è un manga scritto e disegnato da Sui Ishida, serializzato sulla rivista Weekly Young Jump di Shueisha dal settembre 2011 al settembre 2014. E’ un genere Dark fantasy/drammatico/horror, ed è composto da 30 volumi (14 Tokyo Ghoul e 16 Tokyo Ghoul:re). In seguito un adattamento anime, prodotto da Pierrot, è andato in onda in Giappone dal 3 luglio al 18 settembre 2014, seguito da una seconda stagione, intitolata Tokyo Ghoul √A, tra l’8 gennaio e il 26 marzo 2015, e da una terza, adattata da Tokyo Ghoul:re, tra il 3 aprile e il 25 dicembre 2018.

Trama: A Tokyo si verificano una serie di strani e cruenti omicidi dovuti alla presenza di ghoul, mostri che vedono gli umani solo come prede e che si possono cibare unicamente della loro carne. Ken Kaneki è uno studente universitario, amante dello studio e della lettura. Ken un giorno conosce in un bar Rize, una sua affascinante coetanea. In realtà Rize è un ghoul e vuole mangiarsi Kaneki. Il ragazzo viene gravemente ferito da Rise che, prima di poterlo divorare, viene colpita da alcune travi d’acciaio che precipitano fortunatamente da un edificio in costruzione nei paraggi. Il ragazzo viene portato d’urgenza in un ospedale dove il chirurgo della sua operazione, in un gesto disperato, decide di sottoporlo a un trapianto di organi, presi proprio dal corpo di Rize. Sopravvissuto all’impossibile, Ken inizia presto a capire di essere diventato un mezzo-ghoul in una città disseminata di questi esseri, dove ciascuno di loro, per mangiare e quindi vivere, deve guadagnarsi (anche con la forza) il proprio “territorio di caccia”. Entrerà subito a far parte dell’Anteiku, un gruppo di ghoul che hanno deciso di vivere con gli umani, dove familiarizzerà con Touka e gli altri ghoul.
Personaggi (citerò solo i principali)
Anteiku (bar per i ghoul e umani)
Ken Kaneki: Il protagonista della serie. È un normalissimo studente universitario amante della letteratura che ha una cotta per Rize. Dopo essere stato vittima di un incidente, diventa metà ghoul, e con l’aiuto di Yoshimura e Touka inizia a lavorare come cameriere all’Anteiku. Frequentando i ghoul, riconsidera la posizione che dovrebbe ricoprire nel mondo. La sua maschera gli è stata fatta su misura da Uta per coprire l’occhio destro, per questo motivo il suo soprannome presso la CCG è “Benda sull’occhio”. Kaneki accetta la sua natura di Ghoul completamente solo dopo la violenta tortura di Jason durata ben 10 giorni. Dopo un breve combattimento avrà la meglio su quest’ultimo e si nutrirà del suo kagune. Dopo che mostra la sua natura di Kakuja, gli viene affibbiato anche il soprannome di “Centipede”, per la somiglianza della sua kagune con la scolopendra. Il suo kagune è di tipo Rinkaku.
Touka Kirishima: Una ghoul invidiosa degli esseri umani che all’inizio della serie si comporta in modo duro con Ken, ma che in seguito gli aprirà il suo cuore. Lavora anche lei come cameriera all’Anteiku e si comporta in maniera particolarmente protettiva nei confronti di Hinami, che considera quasi alla stregua di una sorella minore. Nonostante sia una ghoul, frequenta il liceo e la sua migliore amica è Yoriko, un’umana a cui vuole molto bene. Ha paura degli uccelli e è soprannominata dai soldati della CCG “Rabbit” per via della sua maschera a forma di coniglio. Più tardi, si scopre avere un fratello minore di nome Ayato. Il suo kagune è di tipo Ukaku.
Rize Kamishiro: La causa del cambiamento di vita di Kaneki. Nel ventesimo distretto era nota con il soprannome di “Ingorda” per via della sua fame insaziabile di esseri umani, in particolar modo di maschi. Era molto conosciuta tra i ghoul per via del suo potentissimo kagune. Morta a causa di un incidente, è la causa del cambiamento di Ken. Di tanto in tanto appare davanti a Ken sotto forma di “fantasma” per spingerlo a lasciarsi andare alla sua nuova natura. Il suo kagune era di tipo Rinkaku.
Kuzen Yoshimura: Il proprietario dell’Anteiku, particolarmente noto per via del suo ottimo caffè. Sostiene Ken nel periodo in cui si sente distrutto per la sua trasformazione in metà ghoul. Di solito è calmo e affidabile, sa valutare la situazione con lucidità e imporre il suo giudizio. Più tardi si rivela essere il Gufo, un ghoul Kakuja estremamente forte che in passato si era innamorato di un’umana insieme alla quale aveva avuto una figlia. Il suo kagune è di tipo Ukaku.
Hinami Fueguchi: Una ghoul orfana ospitata all’Anteiku. Inizialmente non si fida di Ken a causa del suo peculiare odore, ma dopo che il ragazzo le insegna a leggere e a scrivere, si appassiona alla letteratura e gli si affeziona come a un fratello maggiore. Pur sembrando molto forte per la sua età, Hinami odia combattere e dimostra più volte una spiccata sensibilità. Molto affezionata anche a Touka, la supporta come può nel suo rapporto con Ken. Il suo kagune è un incrocio tra Koukaku e Rinkaku, avendo assimilato entrambe le caratteristiche dei genitori per via ereditaria. Dopo il salto temporale, è uno dei capi delle associazioni interne di Aogiri.
Uta: Un ghoul che gestisce un negozio di maschere nel quarto distretto. A dispetto del suo look da punk, è un tipo molto particolare dal comportamento e dalla parlata delicati. È il creatore di tutte le maschere dello staff dell’Anteiku, quella di Ken inclusa, anche se per qualche ragione mostra da subito un maggiore interesse per quest’ultimo. Nel suo negozio, ogni tanto, entrano anche clienti umani.
CCG (organizzazione anti-ghoul chiamati anche Colombi)
Kōtarō Amon: Un giovane soldato della CCG molto promettente, laureatosi primo nel suo corso all’accademia. Non si risparmia in alcun modo pur di raggiungere il suo obiettivo, ovvero un mondo perfetto senza ghoul, tanto che lavora duramente ogni giorno per riuscire ad annientarli tutti, dal primo all’ultimo. Dopo la morte del suo mentore Kureo Mado, cercherà in ogni modo vendetta nei confronti di Rabbit.
Kureo Mado: Il partner di Amon, amante delle Quinque ha una buona conoscenza dei ghoul, approfondita in lunghi anni di esperienza, e il cui istinto innato, lo hanno reso col tempo un temibile avversario. Odia profondamente i ghoul, perché uno di loro è stato l’assassino di sua moglie. Ha anche una figlia, che lo succederà come partner di Amon dopo la sua morte per mano di Touka.
Yukinori Shinohara: Un investigatore di classe speciale. È stato l’istruttore di Amon all’Accademia CCG e poi il mentore di Juuzou. La sua Quinque è un grande coltello da macellaio chiamato Demon Yamada 1. Sopravvive nell’arco finale della seconda stagione, ma le sue ferite sono così gravi che finisce in uno stato vegetativo.
Juuzou Suzuya: Un ragazzo albino dalla personalità folle e infantile che presenta delle cuciture su tutto il corpo. È un soldato della CCG che combatte con una Quinque a forma di falce. Il suo vero nome è Rei Suzuya e da bambino fu rapito e cresciuto come un animale per fargli compiere spettacoli da circo, ovvero uccidere altre persone all’interno di un’arena per il divertimento di alcuni ghoul. Dopo essere stato salvato dai soldati della CCG, ha iniziato ad affezionarsi in particolar modo all’investigatore Shinohara, tanto da cadere in depressione quando questi, in seguito allo scontro con il Gufo, sfiora la morte finendo in uno stato vegetativo.
Kishou Arima: Era il famoso investigatore di classe speciale, conosciuto come lo “Shinigami della CCG”. Era il leader della Squadra S3. Non era mai stato battuto da alcun ghoul. Il suo grande talento e le sue capacità investigative hanno spinto molti investigatori, come Kotaro Amon, ad ammirarlo e a seguirne le orme. Comunque, specialmente in passato, c’erano molte persone invidiose di lui.
Albero di Aogiri ( organizzazione di ghoul anti-uomo)
Eto Yoshimura: La principale antagonista della serie. Misteriosa e infantile è la fondatrice e leader di Aogiri. È un ghoul con il sekigan naturale in quanto figlia per metà ghoul e metà umana di Yoshimura e della sua compagna Ukina. È il famigerato ghoul conosciuto come “il Gufo da un occhio solo” che, a differenza del padre, può trasformarsi ulteriormente assumendo sembianze più mostruose. Quando non lavora con Aogiri vive con l’identità umana di Sen Takatsuki, autrice dei romanzi horror preferiti di Kaneki. La sua kagune è di tipo Ukaku.
Tatara: Il secondo in comando di Aogiri, un ghoul crudele e astuto con ex legami con un gruppo di ghoul conosciuti come Chi ha Lian, originari della Cina continentale.
Jason: Un esecutore squilibrato di Aogiri, soprannominato “Jason” per la sua maschera da hockey che rimanda al serial killer Jason Voorhees, differenziandosi da quest’ultimo per l’arma che usa: delle tenaglie chirurgiche. Anche noto come “Yamori”, un tempo venne imprigionato dalla CCG, venendo torturato dal suo carceriere fino alla follia, sviluppando un amore per torturare gli altri. Era tra i più temuti Kakuja conosciuti, in quanto catturava gli altri ghoul, li torturava per poi divorarseli. Jason con un espediente riesce a catturare Ken: secondo un falso accordo, se Ken si fosse consegnato nelle sue mani, avrebbe risparmiato degli ostaggi; arrivati al quartier generale segreto di Aogiri comincia a torturarlo per dieci giorni di fila, sia con un siero che impediva la durezza del corpo dei ghoul su qualsiasi arma comune, sia con una scolopendra. Dopo che Ken si liberò dalle catene lo sconfigge in un combattimento e divora la sua kagune prima di lasciarlo morire. È stato poi trovato e ucciso da Juzo Suzuya, e trasformato nella sua Quinque,” Jason”. La sua kagune è di tipo Rinkaku.
Ayato Kirishima: Giovane esecutore di Aogiri, Ayato è il fratello minore di Touka. È un adolescente turbato e ribelle, che risente della scelta della sorella di vivere tra gli umani. Tuttavia, Ken suggerisce che la sua vera ragione per essersi unito a Aogiri è quella di proteggere la sorella da lontano.
Spazio alle opinioni
A parer mio Tokyo Ghoul è un anime ben curato nel suo genere, ricco di colpi di scena e momenti drammatici. Unica sua pecca purtroppo è nella seconda stagione dell’anime, che non è coerente con il manga. La mancanza di coerenza si percepisce proprio quando, con la terza stagione, si fatica a comprendere la situazione in cui ci si trova. Una chicca a mio parere molto bella è stata la citazione a Jason Voorhees di Friday the 13th, film horror anni 80, che è stata inserita all’interno di un personaggio, Yamori, cattivo che indossa la sua maschera e che ama infliggere torture.






