Una azienda di sviluppo software olandese prende la parola in merito alla tanto in rumor Nintendo Switch Pro. Infatti cerca di esternare le sue considerazioni in merito alla performance che la console successiva dovrebbe avere, secondo lei. L’azienda in questione è l’Engine Software, con più di 25 anni di esperienza alle spalle. C’è da dire che attualmente la software house si occupa di porting di titoli su Nintendo Switch. Ai microfoni di Nintendo Everything, il vice presidente e co-fondatore della azienda, Ruud Van de Moosdijk prende la parola.
Leggendo l’intervista si apprende che il portavoce di Engine Software parla di titoli come Scott Pilgrim vs The World, No More Heroes 1 & No More Heroes 2 ed altri di cui si occupa del porting. Come anche voi stessi potete leggere, si denota molta dedizione e cura per il porting dei titoli. Calcolate solamente che per il porting della serie No More Heroes su Nintendo Switch ci sono voluti dai 5 ai 6 mesi di lavoro.
Engine Software e retrocompatibilità.
Tuttavia, passando al fulcro dell’articolo, quasi a metà intervista si parla dei continui rumor di Nintendo Switch Pro. Ad esempio, di recente vi parliamo della possibilità di 4K solo in upscaling, grazie al dataminer Mike Heskin. Tuttavia, l’opinione di Engine Software contrasta rispetto al volere di tutti gli utenti che rumoreggiano insaziabilmente sulla Nintendo Switch Pro: ci spieghiamo. In particolare, la softwarehouse ci dice che Nintendo Switch Pro non dovrebbe essere molto più potenziata.
Certo, avere una CPU molto più performante, una RAM maggiore e più veloce, moderna, avere più spazio e così via non va assolutamente male. Il problema che ci pone in essere è, tuttavia, lo sfruttamento della retrocompatibilità con le Nintendo Switch attuali. Infatti, nel discorso di Ruud Van de Moosdijk, giustamente, notiamo che ci dice che ogni gioco deve essere eseguito su ogni modello di console. In tutta risposta, aggiunge che le performance vengono messe in benchmark con le specifiche inferiori. Successivamente, la stessa azienda dice che coi sistemi precedentemente aggiornati la potenza in più non è utilizzata proprio per il motivo precedentemente citato: retrocompatibilità.
Concludendo e riassumendo, il punto di vista della azienda Engine Software è quello di portare in primo piano la compatibilità con le versioni precedenti (attuali) di Nintendo Switch. E invece per voi, qual è il vostro punto di vista? Preferite una console molto più potente e meno retrocompatibile o vice versa? Nel frattempo, date un occhio a questo controller per Nintendo Switch e PC.






