Oltre ad essere la prima criptovaluta della Storia, il Bitcoin è anche quella di maggior rilievo.

Sorprendente notare che ha un valore ben 6 volte superiore alla seconda criptovaluta, tra le numerosissime criptovalute esistenti e in commercio. Impossibile negare che sia la valuta del momento, in questi anni. Agli albori, abbiamo potuto apprezzare una rapida crescita di valore in un periodo breve. In successione, poi, vi sono oscillazioni e trend d’acquisto, argomenti complessi che non andremo più di tanto a toccare.

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La moneta per eccellenza per comprare e vendere, sfruttando l’andirivieni del suo valore.

Per fare un esempio pratico, nel 2015, in una città giapponese, la criptovaluta valeva 300 euro. Due anni dopo, ovvero fine 2017, tocca i 16700 euro. Ad oggi, a inizio di questo anno si sta normalizzando sui 3200 euro, cifra oltre 10 volte superiore rispetto al 2015.

In pochissimi sanno come acquistarla, senza incappare in pericoli di varia natura.

L’obiettivo principale di questo articolo, sarà guidarvi nell’acquisto sicuro di questa criptovaluta, mettendo anche in campo un ventaglio di alternative. Se siete in erba nell’argomento, non c’è problema. Vedremo infatti di definire gli aspetti più importanti e basilari. Parteremo dalla definizione di criptovaluta, e passeremo a dove e come viene depositata.

Cosa sono i Bitcoin?

Si mangiano? No. Sono artefatti concretamente tangibili? Non proprio. Partiamo prima da qualche informazione preliminare, requisito necessario per chi si cala per la prima volta in questo mondo.

Il Bitcoin altro non è che una criptovaluta (questo penso lo abbiate già capito), chiamata anche criptomoneta o moneta digitale. Viene utilizzata per pagare, così come fareste per i metodi tradizionali con le carte prepagate. Ma cosa la rende sicura? In quanto esclusivamente digitale, è un tipo di valuta crittografata.

Cosa vuol dire crittografia?

Per crittografia, si intende tutto l’insieme di tecniche che permettono di codificare dati digitali, rendendoli incomprensibili a tutti, fuorchè chi li ha crittografati e a chi dispone di una chiave di decodifica.

cifrario di cesare esempio schema

Un esempio banale e primordiale di crittografia, risale al Cifrario di Cesare. In questo tipo di crittografia, i caratteri ruotano di “n” posti. La lettera crittografata subisce un certo numero di traslazioni. Ad esempio, nel cifrario originale di Cesare, le lettere vengono ruotate di 3 caratteri, quindi, ad esempio:

(C + + F, A + + D, S + + V)

CASA –> FDVD

Si noti che si utilizza l’alfabeto regolare con anche le lettere straniere. Il cifrario originale di Cesare contiene unicamente lettere latine.

Un esempio più complesso, che merita un articolo più approfondito, è la crittografia RSA. La medesima, dispone di una chiave pubblica e privata. Quella pubblica è a disposizione di tutti, la privata la detiene unicamente il soggetto addetto a decrittare i codici convertiti dalle chiavi pubbliche.. ad esempio le banche.

Come comprare Bitcoin.

Tre sono i principali metodi di acquisto di questa criptovaluta: ATM, Siti di Trading, Exchange.

Le ATM per criptovalute sono simili ai bancomat. Introducendo denaro in contanti, lo stesso verrà convertito in criptovaluta, e depositato nel proprio portafoglio digitale (Wallet). Logico quindi che prima necessitate di un portafoglio digitale. Le commissioni ad oggi possono essere alte, circa intorno all’8%.

Siti di Trading. Questo metodo è molto rischioso e richiede una vasta conoscenza degli andamenti “nella borsa delle criptovalute”. Sono delle piattaforme dove si può scommettere e guadagnare sull’andamento della criptovaluta, sia in rialzo, sia in ribasso, senza possedere la criptovaluta.

Exchange. Questo metodo mi sento di consigliarvelo. Si entra in possesso dei Bitcoin per davvero, si ha già un portafoglio a disposizione, senza necessitare di un vero Wallet. Il tutto sarà gestito da pc, o da applicazioni mirate.

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Come comprare Bitcoin in sicurezza, con Exchange.

Gli Exchange sono dei particolari siti che permettono di scambiare valuta digitale con altri beni. Versando quindi euro, avremo Bitcoin direttamente nella piattaforma di Exchange.

Il più famoso e sicuro si chiama Coinbase, società americana di scambio di beni digitali. Consente di acquistare e vendere numerose valute. Alcune tra le quali sono Bitcoin (BTC), Bitcoin Cash (BCH), Ethereum (ETH), Ethereum Classic (ETC), Litecoin (LTC).

Registrarsi a Coinbase.

Iscriversi è semplice. Basta andare su questa pagina, inserire i propri dati e registrarsi. Una volta completato il form, arriverà un messaggio di conferma alla mail indicata. Confermata la mail, si verrà reindirizzati in un form dove verrà richiesto di effettuare l’accesso, e in successiva inserire un numero di cellulare. Quest’ultimo, servirà per verifica nel caso di transazioni con ingenti somme di denaro.

Dopo il tran tran di registrazione, potete mettere mano finalmente a Coinbase!

Un SMS di benvenuto, vi inviterà a scaricare l’applicazione Coinbase, per seguire l’andamento delle criptovalute ed effettuare movimenti.

Dulcis in fundo… verificate l’identità! Per fare ciò, basta cliccare sulla voce “verifica la tua identità”, e qui sarà possibile scegliere uno dei vari documenti di identificazione a disposizione.

Dopo l’identità verificata e approvata, via con le danze!

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Sarà infatti possibile accedere alla dashboard di Coinbase, e aggiungere un metodo di pagamento. Una volta aggiunto, si vedrà un menù con più opzioni.

Dashboard. Serve per verificare l’andamento delle criptovalute disponibili in Coinbase. Contiene anche il portafoglio con ciò che si possiede, e le attività recenti.

Acquista/Vendi. Qui sarà possibile acquistare e vendere le criptovalute di interesse, dalla carta di credito o versando soldi tramite bonifico (operazione fattibile su Conti).

Conti. Sono illustrati i movimenti eseguiti, si può inviare e ricevere pagamenti per ogni criptovaluta disponibile.

Strumenti. Qui si può creare indirizzi per inviare denaro in modo sicuro, eseguire transazioni pianificate e avere Report e Cronologia dei movimenti.

Impostazioni. Configurare qualsiasi cosa del proprio account, dai dati personali alla sicurezza.

Ci tenete alla sicurezza? Ecco dei copri-webcam eccezionali!

Cosa fare coi Bitcoin acquistati?

Innanzitutto, è importante considerare quanto si vuole investire. Si rammenda che questo mercato ha enormi sbalzi in crescita e in perdita, come precedentemente annunciato. Il consiglio è versare una somma di denaro che a prescindere si è disposti a perdere. Si può utilizzarli in numerosi negozi fisici e online che accettano criptovalute.

Cosa sono i Wallet?

Il Wallet è un tipo di portafoglio digitale dove vengono conservate le criptovalute. Come per le monete fisiche come l’euro, dove esistono conti correnti bancari, anche i bitcoin hanno dei posti dove conservarli. In questo caso le criptovalute però non fanno capo a Banche, ma a un sistema informatico denominato BlockChain. Su di esso, sono memorizzate anonimamente tutte le transazioni effettuate, mondialmente.

Come funzionano i Wallet?

Per spiegare al meglio come funzionano i Wallet, siamo costretti ad attingere a vari principi di RSA.

Sono costituiti da una chiave pubblica (indirizzo del wallet), indicata a chi vuole inviare un pagamento (analogia: IBAN). Inoltre hanno anche una chiave privata, da tenere segreta e da non rivelare mai neanche all’amico più fidato. Con quest’ultima, è possibile effettuare spostamenti di denaro nel proprio conto. Se la chiave privata viene persa, non esiste modo per recuperare il denaro e accedere alle transazioni effettuate.

In un prossimo articolo, parleremo di metodi alternativi per ottenere Bitcoin. Stay Tuned!

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