Negli scorsi giorni ho avuto modo di giocare alla DEMO su PS5 di Final Fantasy XVI, che ricordiamo essere un’esclusiva temporanea Sony. Prima di vedere le considerazioni sulla DEMO, ricordo che di una DEMO si tratta, dunque le opinioni espresse si fermano a 3 ore di contenuto scelto e bilanciato in modo arbitrario da Square Enix. Inoltre devo informarvi che avevo un terribile pregiudizio su FFXVI causato prevalentemente, ma non solo da FFXV, FFVII remake e diciamo tutti i Final Fantasy dal 2016 a questa parte, prodotti che non facevano per me o direttamente deplorevoli. Detto questo ecco a voi le impressioni generate dalla DEMO di Final Fantasy XVI.

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La Storia e presentazione

2 ore su 3 di DEMO sono caratterizzate dalla storia, sia in forma di Cutscene che in forma di gameplay. All’inizio ci vengono lanciati addosso a vagonate termini che non possiamo collocare nel mondo di gioco, sinceramente intrigante e medievale (finalmente si torna ad un’ambientazione strettamente Fantasy). Dopodiché inizia un flashback che funge da introduzione alla storia e al mondo di gioco e viene introdotta una meccanica importantissima: il codex (che non si chiama così), ma non un codex normale, bensì una finestra che mostra descrizioni sui personaggi, entità e luoghi della situazione corrente, un’idea fantastica per contestualizzare tutto in poche righe. Il dramma iniziale è travolgente e ben diretto e recitato anche col doppiaggio italiano (questo progetto è costato davvero tanto e si vede), rendendo l’incipit della storia straordinario ed emotivo in maniera formidabile e sappiamo che in Final Fantasy può solo crescere.

La presentazione è ancor più straordinaria, la grafica è molto bella e convincente, le animazioni sono curatissime, pure l’HUD è speciale, pur conservando i suoi tratti caratteristici (durante le battaglie per esempio appaiono i nomi degli attacchi speciali nemici come un tempo). Mi perplime un poco la presenza soverchiante di luci e particellari a schermo, presenti in maniera preponderante e che rendono difficoltoso il combattimento in certe situazioni. La musica d’altro canto (pun not intended) è straordinaria ed epica, lo sappiamo che i giapponesi hanno dei compositori da paura che si sono esercitati sui migliori esempi, ma l’orchestra e i cori superano di gran lunga le mie più grandi aspettative, semplicemente maestoso per un’opera che chiaramente vuole essere maestosa. E si tratta solo dell’incipit, chissà il boss finale cosa sarà mai… mi si scioglie il cervello a pensarlo.

Il combattimento di Final Fantasy XVI

La parte che più mi preoccupava e che più mi è piaciuta è il combattimento del primo vero Final Fantasy Action. Non mi aspettavo che sarei stato così assorbito dalla naturalezza, regia e prestanza del sistema di combattimento di Final Fantasy XVI. Vi do un contesto: Io credo che uno dei miei combat system preferiti sia quello di Ghost of Tsushima (per i giochi di avventura, ma in assoluto è quello di DMCV), ma qui abbiamo un pretendente al podio della mia personale classifica di favoriti. Non è difficile da immaginare, ma giocato è ancora meglio, in pratica si tratta di un action semplicissimo senza combo intricate o robe così, ma realizzato così bene e rifinito a tal punto da generare un nuovo picco per il genere del combat system semplice. Abbiamo infatti tutto il repertorio: Attacco, distanza, schivata, salto, movimento speciale e attacchi speciali. Tra i movimenti speciali ho trovato la parata, che fatta al momento giusto genera, indovinate cosa? Esattamente il parry più bello e soddisfacente dopo Sekiro, specie per la presenza di particellari (le lucine sono cruccio e delizia del titolo).

Conclusione

Io pensavo di odiare ormai Final Fantasy e che non avrebbe portato niente di buono con le sue mille iterazioni di Final Fatnasy VII (dovete farla finita), ma mi sono trovato di fronte a una DEMO eccellente e tutti i trailer che ho rivisto con la coscienza di come sia il gioco, mi fanno esclamare dalla gioia. Famitsu oggi stesso ha rilasciato la prima recensione del titolo e gli ha dato 39/40, noi sappiamo che i giapponesi hanno canoni diversi dai nostri per valutare i videogiochi e qualsiasi altra cosa, ma il mio Hype sale ad ogni riga che scrivo e sono così contento di emozionarmi davvero per una release, cosa che neanche Zelda TotK era riuscito a farmi provare (non mi piace costruire e i comandi della switch me lo stanno facendo odiare). Io domani sarò in un negozio a sborsare questi soldi perché ciò che ho visto e provato non può essere rovinato neanche da 40 ore di quest secondarie inutili in cui esercitare questo straordinario combattimento, se ci sono anche solo 10 ore di storia scritta da un menestrello provenzale nato in Giappone e cresciuto leggendo Ken Follett o George Martin. Fatemi sapere cosa ne pensate e vi lascio qui sotto dei link per vedere le dirette che ho fatto per sperimentare questa DEMO su Twitch (disponibili solo per 14 giorni, ma le caricheremo sul Youtube della pagina)

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