Dopo due anni di assenza a Napoli è finalmente tornato il Comicon e sono numerosissime le notizie e gli avvenimenti che sono arrivati a noi. Il Comicon si è svolto alla mostra di oltremare, un complesso che conta 10 padiglioni e ampi spazi aperti.

Annuncio.
mappa comicon 2022

Come possiamo vedere dalla mappa tutti gli spazi erano comunque impiegati a pieno durante questo evento che ha ospitato svariate migliaia persone. Ci sono tre ingressi per il pubblico ma quello principale si affaccia direttamente sulla zona centrale del Comicon: Piazzale Tecchio, un grandissimo spiazzo circondato dai padiglioni 1, 2, 3, 4, 7, 9 e 10.

  1. il padiglione 1 era dedicato agli editori del fumetto ed era possibile trovare tutti i vari stand degli artisti che hanno partecipato all’evento;
  2. il padiglione 2 serviva invece come sala gioco, qua infatti era possibile giocare con i propri amici ai più classici giochi di ruolo da tavolo come D&D oppure incontrare gli editori dei vari giochi. Per la prima volta, inoltre, è stata organizzata una Game Jam, uno speciale evento in cui i partecipanti devono divertirsi nella realizzazione di un loro stesso gioco di società;
  3. il padiglione 3, invece, ha ospitato un pop market e una sala stampa privata;
  4. il padiglione 4 ha avuto un ruolo decisamente importante all’interno dell’evento: qui è stato possibile assistere alle mostre ed esposizioni delle tavole di alcuni famosi fumettisti di cui parleremo nel dettaglio in seguito;
  5. il padiglione 7 è stato adibito a cinema, qui, infatti, sono stati proiettati film ed episodi di serie già affermate e famose, come “The Batman”, oppure essere delle vere e proprie anteprime italiane, fra queste abbiamo alcuni episodi di “Mister 8”, un nuovo episodio di “Halo”, “La Cena Perfetta”, “American Night”, “Bang Bang Baby” e “The bunker game”. A questi si aggiungono anche un documentario sulla vita di Sio, uno dei più importanti fumettisti italiani, e alcuni anime portati sullo schermo da Crunchyroll come “Demon Slayer”, “Attack on Titan” e altri titoli più e meno famosi;
  6. i padiglioni 9 e 10, strettamente collegati fra loro hanno ospitato il villaggio asiatico dove è stato possibile trovare i vari stand degli editori di manga.

Per andare ad altre zone della fiera si poteva: oltrepassare il villaggio asiatico ed arrivare nel Giardino dei Cedri, dove si potevano trovare i camerini per cambiarsi ma soprattutto, la Kids Area: il luogo in cui era possibile lasciare che i bambini si divertissero ed imparassero a disegnare o giocassero all’aperto. Qui non poteva quindi mancare l’amata Cosplay Challenge Kids che si è svolta lunedì.
Un altro modo per lasciare la zona centrale era, tenendosi vicini al padiglione 10, proseguire sulla destra del cinema passando accanto al Main Stage del Comicon, dove si è addirittura tenuto un talk con Zerocalcare, e più avanti raggiungere la Comicon Plaza, altro ingresso per il pubblico nonchè il luogo in cui ritirare i Survival kit per gli abbonati. Questa, che può fungere da aria ristoro, è adiacente ad una piccola mostra dell’aereonautica militare che esponeva due riproduzioni di aerei risalenti alla Seconda guerra mondiale.
Se invece di proseguire sulla destra del cinema ci si sposta nel Viale delle Fontane a sinistra si poteva passare davanti agli ultimi padiglioni della fiera: il 5 e il 6. Questi e due erano dedicati rispettivamente ai videogiochi e agli e-sports. Sull’Hyper Stage nel padiglione 5 era anche possibile incontrare molti ospiti legati al mondo dei videogiochi come i content creator Grax e Pow3r. Un ospite d’onore sarà proprio Kazunori Yamauchi dal Giappone noto per aver sviluppato Gran Turismo. Nel padiglione 6 si sono riuniti i videogiocatori che hanno potuto competere nei tornei di League of Legends, FIFA, Pokemon Unite, Apex Legends, Super Smash Bross o altri giochi multigiocatore. Nel padiglione degli e-sport è stata anche giocata la fase iniziale del campionato più famoso d’Italia: l’ESL Italia Championship, che quest’anno si disputerà su tre titoli diversi: Apex Legends, Pokemon Unite e Gran turismo.
Superati i padiglioni si poteva raggiungere un piccolo giardino dove era stata montata una tenda in cui divertirsi giocando a laser tag con gli amici.
Ancora oltre si raggiungeva la Neverland. Questa fiabesca area attorno al lago di Fasilides è stata allestita in modo tale da ricreare un ambiente fantasy e medievale, qui si è potuto giocare ai War Games e i LARP e assistere a ricostruzioni di battaglie organizzate da artigiani e professionisti del settore. Questa era anche la più bella zona dove sedersi e prendere una pausa sia per la sua relativa tranquillità che per il suo essere immerso in questa fantastica ambientazione.

Visualizza immagine di origine

Uno degli eventi più importanti di questa edizione del Comicon è stato senza alcun dubbio il conferimento del Premio speciale Comicon alla carriera ad Eiichiro Oda, l’autore di One Piece, che ha celebrato la fiera con un artwok dedicato all’Italia.

image

Il 100° volume del manga è inoltre stato venduto da Star Comics nel Piazzale Tecchio in edizione limitata. Star Comics ha inoltre organizzato per tutti gli acquirenti una speciale caccia al tesoro. A questa si poteva partecipare in solitario o in una squadra di massimo cinque componenti che si sarebbero dovuti impegnare nella ricerca di codici QR sparsi nella fiera raggiungibili grazie agli indizi degli operatori dello stand. Il premio, ottenibile solo dai primi 500 vincitori era un cappello blu con sopra il logo di One Piece affiancato da quello di Star Comics.

Numerose sono state le mostre d’arte ospitate nel padiglione 4:
1. La Nuova Carne, mostra dedicata al regista David Croneberg, autore di alcuni cult come La Mosca, eXisten, Crash, A Dungerous method…
2. Totò Erede di Don Chisciotte, mostra dedicata a Fabio Celoni e al suo fumetto che vede l’attore napoletano impegnato in una mirabolante avventura per recuperare un elmo perduto per conto di suo zio Don Chisciotte;
3. The Art of Frank Cho, una mostra dedicata proprio allo statunitense Frank Cho, fumettista noto per aver realizzato alcune delle storie di Spider Man, She-Hulk, Hulk, gli X-Men e Shanna the She-Devil;
4. Sono Ancora Vivo, mostra dedicata a Roberto Saviano giornalista e autore di celebri romanzi come Gomorra, Zeroxeroxero, la Paranza dei Bambini e Bacio Feroce.

L’evento più importante della fiera è ovviamente stata la premiazione condotta dal comico Valerio Lundini e una giuria composta da Giuseppe Palumbo (fumettista, in qualità di Presidente di Giuria), Paola Bistrot (direttrice di festival d’animazione, curatrice di mostre d’arte e di fumetto), Dario Sansone (cantautore, disegnatore), la band reduce dal successo a X-Factor Melancholia, attualmente al lavoro su un manga originale. I momenti salienti, oltre ovviamente alle gag di Lundini, uno degli ospiti più illustri della fiera, sono stati il premio Comicon alla carriera assegnato ad Eiichiro Oda e l’addio al mondo dei fumetti di Davide Toffolo, famoso fumettista italiano, che ha detto addio ai fan con queste commoventi parole: “Sono stati trenta anni bellissimi – ha spiegato Toffolo dal palco, tra l’incredulità del pubblico presente – di me rimarranno i miei libri. Fare i fumetti è dura, lo dico ai ragazzi nuovi. Fatelo con l’energia che ho avuto io in questi anni e sarà bello anche senza i miei, ci sono i libri io vado verso altro”.
I premi assegnati sono stati per i premi Micheluzzi alle opere italiane:
1. Miglior fumetto: Fiordilatte di Miguel Vila (Canicola);
2. Migliore Sceneggiatura: Le parole possono tutto di Silvia Vecchini (Il Castoro);
3. Miglior Disegno: Nippon Monogatari di Elisa Menini (Oblomov);
4. Migliore Serie italiana: Calisota summer cup di Marco Nucci e Stefano Intini (Panini Comics);
5. Migliore Opera Prima: Sindrome Italia di Tiziana Francesca Vaccaro e Elena Mistrello (BeccoGiallo).
Il Premio Nuove Strade Miglior Autoproduzione (in collaborazione con il Centro Fumetto “Andrea Pazienza”) è invece di Frankenstein Magazine #5, AA. VV.
I premi Comicon invece sono:
1. Migliore edizione di un Classico: Tredici notti di rancore, Kazuo Kamimura, tradotto da Paolo La Marca (Coconino Press);
2. Migliore Graphic Novel straniero: Il fiume di notte, Kevin Huizenga, tradotta da Leonardo Rizzi (Coconino Press);
3. Migliore Serie straniera: Asadora! di Naoki Urasawa, tradotta da Manuela Capriati (Panini Comics);
4. Giovani Letture va a Mule Boy e il troll dal cuore strappato, Øyvind Torseter, tradotto da Alice Tonzig (Beisler).

Anche quest’anno, dopo un periodo di assenza che è sembrato fin troppo lungo, in fin dei conti, il Comicon ha regalato a tutti gli appassionati di giochi da tavolo, videogiochi, fumetti, serie TV, cinema, manga e anime, riuniti tutti in un unico luogo, in uno stesso momento, un indimenticabile weekend. Cavalcando l’onda dell’entusiasmo generale tutti gli appassionati hanno riempito ogni posto, comprato ogni singolo biglietto per tutta la durata dell’evento che possiamo anche intendere come un chiaro segnale di ripresa da questa lunga battaglia contro il Coronavirus, un nemico che adesso più che mai sembra sconfitto. Il Comicon non è la prima nè sarà l’ultima delle fiere che dopo questo periodo di assenza tornerà a popolare il panorama italiano ed europeo portandoci questi bellissimi momenti e possiamo interpretare come un chiaro segnale di quanto sia grande la passione di tutti noi questa gigantesca partecipazione all’evento. Ci auguriamo tutti di poter tornare l’anno prossimo a popolare i padiglioni della fiera d’oltremare.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
più vecchi
più nuovi più votati
Feedback in riga
Vedi tutti i commenti