Kena: Bridge of Spirits è uno di quei titoli “magici”, un misto tra indie e titolo a medio budget, che incanta e crea quell’alone di hype pronto ad esplodere nelle menti di molti giocatori. Il titolo inizialmente atteso per le festività natalizie appena concluse, è stato (anche lui..) vittima delle difficoltà che tutti noi stiamo vivendo a causa della pandemia globale, e quindi di un ufficiale rinvio da parte di Ember Lab.
Il comunicato parla di un rinvio nel primo trimestre del 2021, senza però alcun dettaglio aggiuntivo.
Quello che vogliamo raccontarvi oggi però, non è il rinvio, ma la particolarità dell’uso del fantomatico Dualsense Ps5 all’interno di questo titolo.
Kena: Bridge of Spirits sarà un gioco in terza persona “wide-linear”, termine oramai di moda che va a sottolineare un avventura spesso con caratteristiche action, lineare come svolgersi e proseguirsi di trama, ma con possibilità di esplorazioni al contempo limitate nello spazio.
Il suo comparto action ci porterà a impersonare Kena in grado di controllare delle magiche creature, i Rot, piccoli animaletti che una volta scovati si raduneranno intorno a noi aiutandoci ad esempio a risolvere enigmi all’interno del mondo di gioco; avremo dalla nostra un bastone magico che potrà trasformarsi in un arco a seconda delle necessità, ed è proprio qui che il primo supporto Dualsense prende vita.
Proprio in quest’ultima configurazione entrano in scena le caratteristiche del DualSense, in quanto i grilletti adattivi si attivano per restituire una sensazione tattile della tensione dell’arco e del livello di potenza inferto al colpo. Oltre a questo, Ember Lab ha spiegato la volontà di sfruttare al meglio il feedback aptico del controller PS5, ma su questo lo studio non ha ancora rilasciato dettagli.
Non ci resta che lasciarvi al gameplay trailer di Kena: Bridge of Spirits dell’esordiente Ember Lab, e lasciarvi sognare insieme a Noi di vivere un esperienza magica, nel primo trimestre 2021.
