Crucible, lo sparatutto free-to play di Amazon Games, è stato ufficialmente cancellato dopo ben sei anni di sviluppo. Il gioco era era stato rilasciato lo scorso maggio e dopo un debutto estremamente complicato, gli sviluppatori avevano già deciso di riportare il titolo in Closed Beta, sperando che il feedback dei fan riuscisse a dare nuova linfa vitale al titolo. Oggi, cinque mesi dopo, il progetto è stato definitivamente terminato e già sono stati rassicurati i giocatori che presto inizieranno i rimborsi.

“Vi ringraziamo per aver supportato così a lungo questo nostro progetto”, si legge nel comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale, “e ci teniamo a farvi sapere che negli ultimi mesi abbiamo fatto davvero di tutto per migliorare l’esperienza. Purtroppo, è impossibile vedere un futuro roseo e sostenibile davanti a noi. D’ora in avanti il nostro team concentrerà le proprie energie su New World e altri videogiochi targati Amazon in arrivo nei prossimi anni”.
Dopo il lancio dello scorso maggio, era ormai già palese che Crucible avrebbe fatto molta fatica a ritagliarsi uno spazio in un mercato così ricco tanto da essere praticamente saturo, specie dopo le recensioni negative di pubblico e critica specializzata. Sin dai mesi antecedenti al lancio i giocatori della Beta avevano iniziato ad etichettare il gioco come “noioso”, “ripetitivo” e “poco ispirato”, tutti aggettivi che, in un settore come quello videoludico, segnano spesso e volentieri la fine di un gioco.
Amazon comunque continuerà i suoi progetti sia per quanto riguarda l’ambito videoludico che quello cinematografico, si attenderanno numerose novità per tutto il 2021.