Da pochissimo è stato pubblicato la seconda parte de “Il Tesoro dell’Area Zero”, ovvero il DLC di Pokémon Scarlatto e Violetto. Tra le tante funzioni e novità aggiunte c’è la possibilità di catturare tutti i Pokémon leggendari delle generazioni precedenti. In questo primo capitolo di questa rubrica analizzeremo il trio di uccelli leggendari di Kanto, ovvero Articuno, Zapdos e Moltres. Tutti i leggendari saranno ottenibili solamente dopo aver completato la storia principale al Bioterarium, sbloccando la quest secondaria di Mister Merenda.
Attenzione Spoiler
Articuno
“Articuno… Ah, quanti ricordi al solo sentirne il nome! Sai, tempo fa, quando ero giovane… Stavo vagando per i picchi innevati di Paldea, quand’ecco che mi sono imbattuto in un bellissimo laghetto e ho deciso di immergermi. E mentre mi godevo le gelide acque, Articuno è planato dall’alto di una cascata, svolazzandomi sopra il capo e deliziandomi con il suo bel canto! Ero talmente felice di questo avvenimento che mi sono messo anch’io a cantare assieme a lui fino al calar del sole, ma che dico, fino al mattino dopo!”
Partiamo dal primo Pokémon ottenibile, ossia il primo leggendario presente nel PokéDex nazionale, Articuno. Data la sua natura glaciale Articuno si troverà sui monti ghiacciati della Sierra Napada, la catena montuosa a ovest di Neveria.

Zapdos
“Zapdos… Ah, quanti ricordi al solo sentirne il nome! Sai, tempo fa, quando ero giovane… Sono salito in cima a un faro di Paldea e mi sono messo a osservare una grande città da lontano. Quand’ecco che… sbang! Un temporale terrificante! Mi sono subito apprestato a precipitarmi giù dal faro, temendo il peggio… E cosa vedo? Un Pokémon che si libra dal punto d’impatto di un fulmine, con gran foga e furia! Sollevandosi in volo mi è passato accanto, e così l’ho riconosciuto subito… Era Zapdos!”
Continuiamo col Mostriciattolo numero 145, il leggendario Zapdos. Il Pokémon Elettrico si troverà perfettamente al disopra del faro del Sentiero di Dosilla, a nord rispetto alla baia in cui abbiamo potuto incontrare per la prima volta Miraidon e Koraidon.

Moltres
“Moltres… Ah, quanti ricordi al solo sentirne il nome! Sai, tempo fa, quando ero giovane… Stavo scalando un monte a Paldea ovest, quando si è scatenata una tempesta di sabbia! Non ti dico il fastidio: sabbia negli occhi, sabbia nei capelli, sabbia in bocca! Al che mi son detto: “Basta!” e stavo per abbandonare l’impresa… Ma in quell’istante ho visto una figura così lucente da stagliarsi nitida anche in quella terribile tempesta… Era proprio Moltres! Che volesse spronarmi a non mollare? Chi lo sa! Fatto sta che sono riuscito a raggiungere la vetta!”
Concludiamo con Moltres, ultimo componente del trio degli uccelli leggendari. Questo Pokémon sarà collocato sopra ad un piccolo altopiano roccioso nel Deserto Alasar, in linea d’aria con il checkpoint della Torre di guardia.
