
Everything Everywhere All at Once è al primo posto di maggior numero di nomination agli oscar 2023, seguito poi da “Gli spiriti dell’isola” e “Niente di nuovo sul fronte occidentale” a pari merito con 9 candidature. Quest’ ultimo è stato distribuito su Netflix ed ha subito conquistato pubblico e critica. Non si può sapere di preciso quanti Oscar potrà vincere, ma è sicuramente tra i favoriti per quanto riguarda il “Miglior film internazionale”. E questo riconoscimento sarebbe più che legittimo poiché è una pellicola davvero ben realizzata.

La trama.
Il film racconta la storia di un ragazzo tedesco, il quale mente sulla sua età per partire per il fronte occidentale della prima guerra mondiale. Paul e i suoi compagni sperimenteranno in prima persona come l’iniziale euforia si trasformerà in disperazione e paura mentre si ritroveranno a vivere gli orrori della guerra.
Un’ ottimo film di guerra.
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” ha tutte le carte in regola per essere una grande opera del suo genere. Raccontato dal punto di vista dei soldati tedeschi, esso è una cruda e spietata rappresentazione della follia e tragicità della guerra. A farla da padrone non sono solo il degrado delle trincee e l’estrema violenza dei campi di battaglia pieni di fango, ma sono soprattutto i soldati. Viene infatti sottolineato, con forte drammaticità, il terrore provato da questi poveracci , molti dei quali sono solamente dei ragazzi. Essi infatti si rendono conto subito della grande illusione che la guerra ha fatto nascere in loro. Molti credevano infatti di fare la cosa giusta a combattere per difendere i valori della propria nazione e che si sarebbero battuti con spavalderia. Ma appena entrano nelle condizioni pietose delle trincee e la potenza di fuoco irrompe su di loro, ecco che molti di essi cominciano a gridare dal panico. Loro non vengono quindi dipinti come soldati valorosi e senza macchia, ma esseri umani terrorizzati da una guerra che è risultato solo di un’ inutile carneficina di massa.
La forma.
La regia di Edward Berger è molto ben curata, ricca di campi lunghi che ritraggono ambientazioni molto suggestive e di piani sequenza che fanno sembrare le scene di guerra molto realistiche. Le ambientazioni sono state rese al meglio, attraverso delle scenografie che, attraverso una curatissima riproduzione delle trincee e dei campi di battaglia, risultano impressionanti. Straordinari anche la freddissima fotografia e il montaggio. Molto bravo l’ attore protagonista Felix Kammerer e fa molto piacere rivedere anche Daniel Brühl.
In conclusione.
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” è un film violento e assolutamente straziante che rappresenta molto bene la brutalità della Prima guerra mondiale. Anche questo sarà sicuramente uno dei protagonisti della notte degli Oscar.