Ciò che spesso ignoriamo è che al di là degli spettacoli, delle luci, della musica ci sia una verità nascosta. Questo è ciò che viene rappresentato nell’opera di Aka Akasaka, noto soprattutto per Kaguya-sama: Love is War. Dopo che l’opening del suo anime da YOASOBI ha raggiunto la vetta mondiale della classifica di YouTube, volevamo dedicarci a parlare dell’opera.
Come affermato dallo stesso autore, Oshi no ko è un’opera di finzione, tuttavia ciò che avviene in essa è la pura rappresentazione della realtà, con frammenti ispirati ad episodi realmente accaduti.
Oshi no ko si concentra sul settore “Idol”, un fenomeno tipicamente asiatico ma che si sta diffondendo anche nella cultura europea, sebbene il terreno non sembri essere ancora fertile. Con idol si intende una celebrità nello sbocciare della sua gioventù solitamente in grado sia di recitare, cantare e ballare. Insomma, qualcuno dotato di un certo carisma che possa attrarre più attenzione possibile. La realtà alle spalle di tutto lo spettacolo è però ben più buia. Ovviamente in Akasaka affronta la realtà giapponese con la quale si è abituato a vivere e che ha avuto modo di conoscere a fondo tramite diverse chiacchierate con volti dell’intrattenimento. Il “retro del sipario” nel resto del mondo è fortunatamente in condizioni migliori. Per rendere l’idea, in Giappone non esiste il concetto di sindacato.
Riportando il mondo degli idol, l’obiettivo di Akasaka è di esporre come i giovani talenti vengano sfruttati e spremuti fino al midollo pur di vendere. Gli idol, per contratto, non possono avere figli, sposarsi o fidanzarsi. Ai Hoshino, la protagonista dell’opera di Akasaka è tuttavia incinta di due gemelli e farà di tutto per poter comunque farli nascere. L’ipocrisia e l’oscurità del mondo dello spettacolo daranno però filo da torcere ai piani di Ai.
La critica ha accolto a braccia aperte Oshi no ko, sin dai primi mesi dall’uscita del manga, che ha trovato posto nelle classifiche di diverse riviste e premi. Il debutto dell’anime è stato considerato come uno dei migliori di sempre e il suo punteggio ha ormai rimpiazzato quello di FullMetal Alchemist: Brotherhood, che occupava la sua posizione da ormai diversi anni.